Dybala superstar: cancella Tevez e vale più di Pogba
“Dybala, può fare ancora meglio”. La sensazione è che le parole di Massimiliano Allegri sul talentoso attaccante della Juventus siano veritiere. Dybala si muove in campo con le stigmate del campione, dimostrandosi determinante per la formazione che punta al 5° titolo consecutivo. Contro la Roma è arrivato il 12° gol del suo campionato impreziosito da 7 assist: come evidenziato da OptaPaolo, la Joya ha partecipato attivamente a 19 dei 38 gol in campionato della Juventus (12 reti e 7 assist), il 50%.
Numeri da predestinato, per un calciatore che ha dei margini di miglioramento e crescita notevoli, e può davvero diventare il crack della Juventus. Quel Tevez che ad inizio stagione sembrava un ricordo assai ingombrante per la Vecchia Signora, adesso è un dolce pensiero affidato al passato grazie a Dybala che vola però basso, con quell’umiltà che è uno dei suoi punti di forza: “Tevez? Quello che ha fatto lui è un qualcosa di grandioso – ha dichiarato a Sky'- farlo dimenticare è difficile. Lui ha vinto tanto, io ancora niente: spero di farlo dimenticare vincendo tanto”. D'altronde se l'Apache era più punta, pur contribuendo con piglio e grinta allo sviluppo del gioco bianconero, Dybala si è messo in luce anche per le sue doti da "rifinitore" con un piede che gli ha permesso di servire palloni preziosi ai compagni, anche sui calci piazzati.
Dopo un fisiologico periodo di ambientamento però, Dybala ci ha messo pochissimo a prendersi una maglia da titolare inamovibile e a conquistare la curva che vede in lui l’erede dei grandi campioni dello storico passato bianconero. Guai però a fermarsi, guai a volare alto per Dybala che elogia anche il lavoro dei compagni di squadra: “La squadra, i miei compagni e tutti mi aiutano facendomi stare tranquillo. Non è facile giocare con questa maglia ma ho amici che mi permettono di farlo con serenità. Il fatto che giocavo poco all’inizio? Non mi ha mai dato fastidio,lo sapevo che era così e non pretendevo di giocare sempre quando sono arrivato. Ho cercato di migliorarmi rispetto a quanto fatto a Palermo. E’ difficile giocare alla Juventus, però ho grandi compagni che mi aiutano tantissimo anche fuori dal campo”.
L'investitura da parte di Messi
Il talento e le doti di Dybala non hanno conquistato però solo i tifosi della Juventus. Se Leo Messi lo ha già promosso suggerendo al Ct dell’Argentina: “Mister, il ragazzo è uno di noi”, anche il Barcellona non ha potuto fare a meno di mettere il suo nome nella lista di mercato. Non è un caso che gli osservatori del Barcellona presenti allo Stadium hanno ricevuto solo conferme sul valore dell’argentino che potrebbe rendere ancor più stellare il reparto offensivo dei catalani.
Dybala e Pogba, gioielli bianconeri in vetrina
Bisognerà però fare i conti con cifre da record, visto che la Joya arrivato a Torino per 40 milioni di euro, ha di fatto già raddoppiato il suo valore. 8o milioni di euro per Dybala che vale ormai quasi più di quel Pogba per il quale la Juve ha già rifiutato la stessa offerta nelle scorse estate. Se Marotta e company però non vogliono sentir parlare di un addio di Dybala che al momento “non ha prezzo”, anche lo stesso giocatore pensa solo alla Juve: “Mi godo questo momento e basta, senza pensare a queste cose. Il mio obiettivo è quello che ho detto il mio primo giorno qui: voglio aiutare la squadra a vincere il quinto scudetto consecutivo. Se ho sentito Messi dopo le sue parole di stima? No, non l’ho mai sentito. Anche perché non lo conosco”.