Dybala-Higuain: la Juve batte il Genoa e raggiunge il Torino ai quarti di Coppa Italia
Dybala-Higuain, e la Juventus va. Nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Genoa i due argentini hanno permesso ai bianconeri di conquistarsi il turno successivo e la possibilità di sfidare il Torino in una gustosa stracittadina di coppa.
La squadra di Massimiliano Allegri non ha incantato ma ha ritrovato la rete del suo numero 10, oggetto di numerose critiche nelle ultime settimane. Il Genoa ha fatto la sua partita e ha provato, soprattutto nella ripresa a trovare il goal, ma non è bastato. Non possiamo esimerci dal fare un grosso in bocca al lupo a Giuseppe Rossi, rientrato dopo 7 mesi di stop in seguito all'ennesimo infortunio.
Le formazioni
Ampio turnover sia per Massimiliano Allegri che per Davide Ballardini. I bianconeri sono scesi in campo con il 4-3-3 che ha visto Szczesny tra i pali; Lichsteiner, Barzagli, Rugani e Asamoah in difesa; Bentancur, Marchisio e Sturaro in mediana e Bernardeschi, Douglas Costa e Dybala davanti. I rossoblù hanno scelto il solito 3-5-2 con Biraschi, Rossettini e Gentiletti a difesa della porta di Lamanna; Lazovic, Omeonga, Cofire, Brlek e Laxalt a centrocampo con Galabinov e Centurion in attacco.
Dybala interrompe il digiuno: la Joya torna a brillare
La Juventus ha occupato il campo fin da subito per controllare le operazioni di gioco con Dybala in posizione di "falso nueve" per cercare spazio in profondità o per venire a giocare con i centrocampisti, permettendo l'inserimento delle due ali alle sue spalle. La squadra di Allegri ha diretto le operazioni per tutto il corso della prima frazione e non è riuscita mai ad essere realmente pericolosa dalle parti di Lamanna se non con un tiro di Douglas Costa, che il portiere genoano è riuscito a deviare in angolo, e una punizione di Bernardeschi, che ha finito la sua corsa sulla traversa, ma è Paulo Dybala a trovare la via della rete con un bel tiro dal limite al minuto 42. Il calciatore argentino sta vivendo un periodo particolare della sua carriera e ha voluto dare un segnale ai suoi detrattori: bellissimo lo stop e precisa la conclusione. Da notare il velo di Lichsteiner sul passaggio di Marchisio per la Joya.
Higuain manda la Juve ai quarti. Bentornato Pepito
La Juve è sempre padrona del campo e ha cercato la seconda rete in diverse situazioni (Bentancur e Rugani) ma a causa di una leggerezza di Barzagli ha rischiato di subire il goal del pari. Dopo un inizio di frazione arrembante, i bianconeri hanno abbassato il ritmo e Galabinov è andato vicino al pareggio in due occasioni: nel primo caso ha tirato dai 16 metri ma Szczesny è stato reattivo a deviare la palla in angolo mentre nella seconda situazioni il tiro si è spento sul fondo ma la palla è terminata sul fondo. Dopo qualche minuto di sbandamento la squadra di Allegro si è ritrovata e al 75′ è arrivato il secondo goal: Dybala ha servito Higuain che, dopo essere passato con la forza tra due difensori, ha battuto Lamanna con un potente diagonale di destro.
Subito dopo la rete del Pipita Ballardini ha inserito Giuseppe Rossi, che è tornato a calcare un campo di calcio dopo 7 mesi: l'attaccante italo-americano ha subito 5 operazioni in 7 anni ma non ha nessuna intenzione di mollare. VAR protagonista allo Stadium a pochi minuti dal termine: l'arbitro Maresca ha concesso un calcio di rigore al Genoa per fallo di Asamoah su Pellegri ma, dopo aver consultato il supporto video, è arrivato il dietrofront. Negli ultimi minuti è successo poco o nulla e la Juventus ha fatto sua la possibilità di giocare il derby di Torino contro i granata di Mihajlovic, vittoriosi nel pomeriggio a Roma, la gara valida per i quarti di finale della Coppa Italia.
