Dybala, e quel pallone donato agli avversari dopo la tripletta nel 2012
Paulo Dybala è il calciatore del momento. La stella della Juventus dopo la doppietta rifilata al Barcellona di Messi, vera e propria consacrazione sul palcoscenico internazionale, ha firmato il super rinnovo contrattuale con la società di corso Galileo Ferraris. Il ragazzo classe 1993 di Laguna Larga si è legato con i bianconeri fino al 2022 e guadagnerà una cifra record di circa 7 milioni di euro. Insomma quel giovanissimo calciatore che in Argentina sembrava avere le stigmate del predestinato, ne ha fatta di strada, confermandosi un vero e proprio top player.
Tecnica e talento da vendere per un Dybala che ha sempre dimostrato di avere anche doti umane da campione assoluto. Non lo hanno mai dimenticato infatti anche all’Instituto di Cordoba, il club in cui l’attaccante ha mosso i primi passi da professionista, giovanissimo ma già pronto per metter in mostra tutto il suo valore. Un episodio in particolare ha lasciato il segno, fotografando perfettamente la generosità di Paulo in campo e non solo. Con la maglia biancorossa, oltre al record del marcatore più giovane del club e non solo, Dybala il 26 marzo 2012 ha segnato una bella tripletta in casa dello Desamparados. La Joya ha dunque messo la sua firma sull’4-1 in favore dell’Instituto di Cordoba al Bicentenario di San Juan come ricordato da gol.caracoltv.com.
Al fischio finale come da tradizione a Dybala è stato consegnato il pallone in virtù dei 3 gol consegnati ai minuti 1, 7 e 25. Al momento dell’uscita dal campo, un dirigente della squadra avversaria però gli ha chiesto cortesemente di donargli la sfera: essendo il club in crisi economica, la società avrebbe potuto magari guadagnare qualcosa dalla vendita dello stesso. Senza fare una piega l’attaccante attualmente alla Juve decise di consegnarglielo come certificato da un video dell’epoca. Un episodio che conferma le grandi doti umane di Dybala: campione in campo, e non solo.
