Durante Milan-Roma, i ladri rubano nella villa di Balotelli

E' stata proprio una domenica da dimenticare per SuperMario Balotelli. In campo contro la Roma, novanta minuti di tensione, tra l'ansia di dover far gol e portarsi a casa il terzo posto matematico a un turno dalla fine, e i cori razzisti provenienti dal settore ospite gremito di tifosi giallorossi i cui ‘buuu…‘ razzisti hanno indotto l'arbitro Rocchi anche a sospendere l'incontro per 90 secondi ad inizio di di ripresa. In mezzo, mentre Balo pensava a giocare, c'è stato chi ha pensato di rifilargli un altro problema: i ladri. Infatti, mentre si disputava Milan-Roma, a Limido Comasco, ignoti entravano nella villa del giocatore con l'intento di rubare. Balotelli se ne è accorto solo al rientro e ha avvisato subito il Milan. Non la polizia alla quale deve essere ancora formalizzata regolare denuncia.
Un furto ‘strano' – Probabilmente è stata la ‘natura' del furto a frenare l'attaccante del Milan a correre alla Polizia. In casa infatti non è mancato alcun oggetto di valore. Sono solo state rubate alcune maglie. Ma il fatto più inquietante che i ladri hanno provveduto subito però a togliere le immagini del circuito di videosorveglianza che circonda la casa. La stessa che in passato era stata abitata dai vari Benitez, Crespo, Stankovic e quindi controllata scrupolosamente da impianti antintrusione. Il particolare ha portato a dedurre che i male intenzionati fossero stati interrotti, forse disturbati, tanto da non riuscire a sottrarre nulla di reale valore economico. Ma il fatto che tra le prime cose abbiano pensato subito al sistema di telecamere (come fossero tutt'altro che ladri estemporanei) ha evidentemente lasciato più di un'ansia al giocatore.
Così continua il periodo non proprio felice di SuperMario. Deve trascinare il Milan al terzo posto per giocare in rossonero la sua prima Champions League e ha da poco interrotto la storia d'amore con Fanny. Ora gli rapinano la villa. E' vero: non c'è mai pace per le super star…