Drogba è un gigante, fa piccola la Juve
Lo Juventus Stadium incantato da Didier Drogba. L’ivoriano, accostato ai bianconeri dopo la rottura con il Chelsea, è stato il grande protagonista del rocambolesco pareggio tra i padroni di casa e il suo Galatasaray. Il bomber prima ha firmato l’1 a 0 beffando Buffon e poi nel finale, con uno stacco imperioso ha servito a Umut Bulut il pallone del clamoroso 2 a 2. A 35 anni Drogba ha dimostrato di essere ancora uno dei centravanti più forti del mondo: qualità, quantità e una fisicità devastante capace di fargli tener testa a giocatori del calibro di Chiellini, Bonucci e Barzagli, non gli ultimi arrivati. Uno dei pochi giocatori capaci ancora di far reparto da solo, stupendo addirittura Mancini, uno che di attaccanti se ne intende. Il neo manager dei turchi ai microfoni di Sky nel post-partita ha dichiarato: “Drogba mi ha stupito, non immaginavo che fosse così forte”. In queste condizioni il campione africano potrà ancora giocare a lungo, facendo impazzire le difese avversarie.