Draxler: ‘Volevo l’Arsenal, lo Schalke non mi ha voluto cedere” (video)

Arsène Wenger è una delle persone più perbene che c’è nel mondo del calcio. Forse per questo nessuno si aspetta tante menzogne da parte sua. E invece il professore alsaziano è anche un grande giocatore di poker. A metà del mese scorso aveva detto che se dipendesse da lui il mercato di gennaio non ci sarebbe. Nonostante ciò l’Arsenal in questa sessione ha preso lo svedese Kim Kallstroem e soprattutto ha sferrato l’attacco nei confronti del talento tedesco Julian Draxler, che non è stato liberato dallo Schalke, che ha detto di no a 37 milioni di euro!

Soldi e Podolski – Di questa trattativa se n’era parlato tanto. Qualcuno sosteneva che l’Arsenal avrebbe pagato l’intera clausola rescissoria, mentre in Germania erano convinti che nella trattativa sarebbe stato inserito pure Podolski, perché i ‘Gunnners’ non volevano farsi soffiare il giovane talento tedesco dal Chelsea e dal Liverpool.

Le parole di Julian – La verità oggi l’ha detta proprio Draxler, a cui fu dato un permesso speciale per giocare da diciassettenne in Champions League:“Avevo deciso di andare via e avevo una buona offerta per partire. Ma il direttore generale Heldt ha detto no al trasferimento e non mi ha lasciato andare.”