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Dramma per Tomas Locatelli: è morta l’ex moglie Alexandra Maich

Aveva 41 anni e si è spenta dopo una grave malattia nella sua città natale, Senigallia, dove viveva con i due figli. Modella, attrice, scrittrice, era nipote di un ex eroe della Seconda Guerra mondiale.
A cura di Alessio Pediglieri
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Un grave lutto ha colpito l'ex giocatore del Milan, Tomas Locatelli, centrocampista che vinse anche lo scudetto in rossonero nella stagione 1995/1996. A soli 41 anni è infatti morta tra sabato e domenica l'ex moglie, Alexandra Maich, a causa di una grave malattia. Nata a Senigallia nel 1974, Alexandra aveva lavorato come modella, scrittrice e attrice teatrale. Aveva anche due figli, di cui uno nato durante il matrimonio con Locatelli.

Il decesso di Alexandra Maich è avvenuto nella notte tra sabato e domenica in ospedale e domani (mercoledì) alle 15 presso la chiesa del Portone, nella sua città natale, si terranno i funerali. Alexandra era la nipote del generale neozelandese Alexander Maich, eroe della Seconda Guerra mondiale, e si era trasferita per un breve periodo negli Stati Uniti, quindi si era laureata in Giurisprudenza e aveva preso una specializzazione in marketing. Nel 2007 aveva pubblicato "Le fate del bene" e nel 2015 "Gusto, buon gusto e savoir fair" in collaborazione con Nenella Impiglia e Beatrice Mistretta.

Il matrimonio di Alexandra Maich con Locatelli

Era nata nelle Marche dove viveva e aveva la residenza insieme ai figli di 18 e 8 anni, ma da un po' trascorreva buona parte del tempo nella città di Bologna. Si era sposata con Tomas Locatelli, centrocampista classe '76 che si ritirò nel 2012 dopo un'onorevole carriera in Serie A che culminò nello scudetto vinto con il Milan. Il passaggio al Milan per 2,8 miliardi di lire arrivò dopo la promozione conquistata con la maglia dell'Atalanta. In quella stagione colleziona 5 presenze, giocando anche due incontri di Coppa Italia, ma soprattutto contribuisce al successo in campionato dei rossoneri. Nella stagione successiva (1996-97) resta ancora a Milano dove conquista solo 5 presenze in campionato, 3 presenze ed un gol in Coppa Italia, più una rete in Champions League (Milan-Göteborg 4-2) prima di partire e chiudere la propria carriera con le maglie di Bologna Siena Mantova Spal e Arezzo.

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