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Dramma Nouri, la famiglia cita in giudizio l’Ajax: sotto accusa lo staff medico

A distanza di un anno dalla tragedia, la famiglia di Nouri ha deciso di citare in giudizio l’Ajax davanti all’Arbitrato della federcalcio olandese. Sotto accusa le cure mediche in campo non considerate all’altezza della gravità della situazione. Oggi Nouri, che ha subito danni cerebrali permanenti, ha iniziato a respirare in modo autonomo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Ad un anno di distanza, adesso la famiglia di Nouri ha deciso di intraprendere le vie legali nei confronti dell'Ajax, il club olandese in cui il calciatore giocava nel momento del collasso. Oggi, il giovane ventenne è ancora in gravissime condizioni con danni cerebrali permanenti anche se ha iniziato a respirare in maniera autonoma. La famiglia, però, non ha dimenticato: si è rivolta all'Arbitrato del KNVB che dovrà esprimersi sull'accusa di cure mediche non all'altezza della situazione.

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Il dramma, lo scorso 8 luglio 2017

Abdelhak Nouri, anche se non potrà mai più scendere in campo per giocare a pallone è ancora un tesserato dell'Ajax, club a cui apparteneva al momento del dramma consumatosi l'8 luglio 2017, mentre si gioca un'amichevole tra Ajax e Werder Brema. Al minuto 72 e sul risultato di 2-1, il giocatore si accascia improvvisamente, la situazione diventa subito allarmante e si comprende ben presto la gravità dell'evento.

Il ragazzo è colpito da un'aritmia cardiaca improvvisa, che gli causeranno danni cerebrali permanenti. Per il centrocampista olandese di origine marocchina, la carriera è praticamente finita a soli 20 anni ma soprattutto c'è la battaglia più difficile da vincere: quella per restare in vita.

Condizioni gravi. Oggi, Nouri è ancora in condizioni gravi, non ci sono stati miglioramenti a distanza di un anno dalla tragedia se non il fatto che ha iniziato a respirare da solo, senza assistenza. Un po' poco per la famiglia che ha visto cancellare la vita del proprio figlio in un attimo. Dolore e rabbia, perché a distanza di un anno, i familiari hanno deciso di fare un passo avanti verso la società olandese citandola in giudizio.

Sotto processo lo staff medico. Sotto accusa ci sarebbero gli interventi dei sanitari sul campo che non sarebbero state considerate adeguate alla gravità della situazione. L'Ajax ne deve rispondere ovviamente per responsabilità oggettiva.

Non solo la famiglia ora ha a che fare con le gravi conseguenze del problema che ha colpito Abdelhak, ma deve fare i conti anche con la consapevolezza che questo si sarebbe evitato se tutto fosse stato fatto in maniera adeguata. L'intero mondo del calcio – e in particolare i giocatori dell'Ajax – merita chiarezza in merito a questa vicenda

Parola al tribunale. Il caso sarà esaminato dall'Arbitrato del KNVB, essendo Nouri ancora sotto contratto con l'Ajax che comunque ha già fatto sapere di aver respinto ogni accusa rivolta. La parola, adesso, passerà ai tribunali.

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