Calciomercato, 5 acquisti per una nuova Juventus formato ‘monstre’

Prima da sola a poche giornate dal termine del campionato di Serie A, capolista indiscussa, finalista della Coppia Italia e in semifinale di Champions League. Sono gli obiettivi raggiunti, ad oggi, dalla Juventus di Massimiliano Allegri che potrebbe davvero conquistare un incredibile “triplete” se dovesse riuscire a raggiungere tutti questi traguardi.

E già prima che si cominci a parlare di “leggenda Juve”, la dirigenza bianconera, con largo anticipo, sta programmando la prossima stagione. Fra cessioni, rinnovi di contratto, acquisti e conferme, ecco quali sono i 5 punti su cui la Vecchia Signora dovrà migliorarsi, in termini di calciatori, in vista della prossima stagione.

Un sostituto di Alex Sandro sull’out sinistro

Dopo il misterioso addio di Patrick Evra, che di fatto ha lasciato la Juventus nella scorsa finestra di mercato invernale, passando ai francesi del Marsiglia, la fascia mancina dei bianconeri, è stata presidiata dal solo Alex Sandro che spesso ha dovuto fare gli straordinari pur di essere sempre in campo in tutte e tre le competizioni affrontate. Spesso, Allegri, ha dovuto “adattare” Asamoah che, dopo un lunghissimo infortunio, è riuscito a rivedere di nuovo il verde del rettangolo di gioco, mostrando una buona condizione fisica e delle discrete prestazioni. Ma è evidente che non potrà essere lui l’unico piede sinistro a contendere il posto al brasiliano.

E così la Juventus, in attesa di capire l’evoluzione del mercato, starebbe pensando di riportare a casa Leonardo Spinazzola. Il giovane atalantino, di proprietà dei bianconeri, potrebbe anche fare ritorno subito in bianconero per essere valutato dal tecnico livornese. Tutti gli occhi sono su di lui, ma anche il suo sguardo è spesso rivolto alla Vecchia Signora, tanto che nell’andata di Champions contro il Barca, era presente sulle tribune dello Stadium per incitare alla vittoria i suoi possibili nuovi compagni di squadra.

Cercasi il “nuovo Pogba” che non è mai arrivato

Fermi tutti, non stiamo assolutamente dicendo che la Juventus necessiti obbligatoriamente di un nuovo centrocampista centrale dalle caratteristiche di Paul Pogba. Stiamo solo sottolineando il fatto che i bianconeri, dopo la cessione del francese l’estate scorsa, sono andati spesso a caccia di un calciatore dalle sue stesse caratteristiche, ma che poi non è mai stato acquistato. Si era andati molto vicini a Witsel, ma il belga, con un colpo a sorpresa, decise prima di rimanere allo Zenit fino a gennaio, prima di trasferirsi in Cina, accettando i ricchi contratti degli asiatici. E così la Juventus, ripiegando su Rincon, ha dovuto adattare Pjanic nel ruolo di centrocampista davanti alla difesa con Khedira al suo fianco.

Certo, i sostituti non mancano, e solo il cambio modulo di Allegri è riuscito a non far pesare più quella mancanza nella zona nevralgica del campo, ma nonostante la presenza in panchina di gente come lo stesso Rincon, Lemina, Sturaro e soprattutto Marchisio, che però paga un recupero lento dall’infortunio, la Juventus dovrebbe cercare qualcosa che possa garantire ulteriore qualità per alzare ancora l’asticella. E così, dopo il fondamentale recupero di Mandragora e il nuovo arrivo Bentancur, i bianconeri potrebbero pensare anche al colpo Julian Weigl, centrocampista classe 1995 di proprietà del Borussia Dortmund. Il giovane tedesco ha raccolto la pesante eredità di ​Ilkay Gundogan, diventandone l'erede e non facendo rimpiangere il forte calciatore, passato in estate al Manchester City. Ma oltre a lui, non si molla la pista Tolisso del Lione con cui, più di Weigl, pare si sia già aperto uno spiraglio di trattativa.

Mandzukic ha bisogno di qualche sostituto

Nell’ultima gara giocata dalla Juventus in casa contro il Genoa, nel momento in cui Allegri decise di far rifiatare Mario Mandzukic che si era fatto in 4 ripiegando più volte in fase difensiva dalla fascia sinistra, Sami Khedira, uscito anch’egli poco prima, ha chiesto ai suoi compagni di alzarsi in piedi ed applaudirlo. Un episodio significativo che far capire ancor di più il sacrificio di questa calciatore, passato da prima punta a esterno di fascia sinistra. Bene, se Allegri volesse continuare con questo stesso modulo, il 4-2-3-1, anche per la prossima stagione, il croato avrebbe davvero bisogno di un sostituto, o almeno di qualcuno che già possa sappia ricoprire quella posizione. Il nome che circola in queste ore è senza ombra di dubbio quello di Douglas Costa del Bayern Monaco.

La pista Bernardeschi

Il brasiliano, che potrebbe rientrare nell’operazione di riscatto che porterà definitivamente Kinglesy Coman ai bavaresi, piace molto a Massimiliano Allegri. Il Bayern lo valuta sui 35 milioni di euro, la Juve è ferma a 25 più bonus, l’affare pare comunque fattibile. Non sono da escludere le piste che portano a Federico Bernardeschi della Fiorentina o addirittura a Thiago Alcantara, sempre del Bayern.

Un vice-Higuain, subito

Dopo aver segnato ben 36 reti con la maglia del Napoli, tutti si aspettavano davvero tanto da Gonzalo Higuain, certo, non lo stesso numero di gol realizzati con la maglia azzurra, ma una ventina di gol (bottino già raggiunto), tanto per giustificare, se ancora ce ne fosse bisogno, un investimento di 90 milioni di euro. In estate però l’argentino aveva come suo sostituto proprio Mario Mandzukic, ma il croato, dopo l’intuizione del cambio modulo voluto da Allegri, più per necessità di uomini che per tattica, ha costretto agli straordinari il “Pipita” che, con l’ex Atletico Madrid sulla sinistra, non ha mai potuto tirare il fiato. Con l’infortunio di Pjaca poi, la situazione si è ulteriormente complicata.

E così, con Zaza definitivamente ceduto al Valencia, i bianconeri dovranno nuovamente rituffarsi sul mercato per cercare un vice-Higuain. Dopo il rifiuto di Diego Costa, che sembra già destinato a trasferirsi in Cina dopo quest’ultima annata al Chelsea di Conte, la Juventus starebbe valutando la disponibilità della Lazio a cedere Keita Balde. Protagonista assoluto con una tripletta nell’ultima vittoria dei biancocelesti contro il Palermo nell’ultimo turno di campionato, l’ex “canterano” potrebbe garantire una copertura totale di tutti i ruoli del reparto d’attacco. C’è da convincere però Lotito. L’alternativa sarebbe Patrik Schick. La Juventus infatti sarebbe pronta a pagare la clausola del giovane attaccante blucerchiato lasciandolo in prestito alla Sampdoria fino al 2018. La clausola rescissoria di Schick si aggira intorno ai 25 milioni di euro