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Doppietta di Mbappé, il Monaco batte 3-2 il Borussia e vede le semifinali di Champions

Match ricco di gol e di emozioni a Dortmund. Il Monaco sbaglia un rigore con Fabinho, sfrutta un’autorete di Bender e fa festa con la doppietta di Mbappé. Al Borussia non bastano i gol di Pulisic e Kagawa.
A cura di Alessio Morra
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Il Monaco vince 3-2 in casa del Borussia Dortmund e mette una seria ipoteca sul passaggio alle semifinali di Champions League. Decisivo l’enfant terribile Kylian Mbappé, autore di una doppietta. L’autorete di Bender però ha di fatto condannato la squadra di casa, a cui non sono bastati i gol di Dembelé e Kagawa. Il Monaco ha anche dei rimpianti perché ha fallito un rigore con Fabinho.

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Fabinho sbaglia un rigore – Non è facile giocare per il Borussia Dortmund, che ha vissuto delle ore difficilissime e che ha puri tanti assenti. Il Monaco, che è la grande rivelazione di questa edizione della Champions League, capisce il momento di difficoltà degli avversari e in avvio mostra grande rispetto e sembra quasi non voglia attaccare. I ritmi infatti sono bassissimi, quasi da amichevole. Ma dopo un quarto d’ora la squadra del Principato cambia ritmo e basta un’accelerazione per svegliare l’undici di Jardim. Mbappé scappa e viene steso da Sokratis. Per Orsato è rigore. Fabinho il miglior rigorista dei principali campionati europei non conferma la sua fama e dopo averne trasformati 17 su 17, calcia fuori.

Mbappé e l’autorete di Bender – Quell’errore dà ulteriore forza al Monaco che passa al 19’ con il giovane e già fortissimo Mbappé, che chiude un’azione splendida, anche se in sospetta posizione di fuorigioco. Il Borussia il colpo lo sente e il Monaco insiste. Il raddoppio arriva al 35’, l’autorete di Sven Bender è clamorosa. Jardim festeggia e all’intervallo è 2-0.

Nel primo tempo apre Mbappé, Bender con un'autorete regala il 2-0 al Monaco.
Nel primo tempo apre Mbappé, Bender con un'autorete regala il 2-0 al Monaco.

Accorcia Dembelé – La montagna da scalare per il Borussia è altissima, ma Tuchel ci crede e nella ripresa si ripresenta con Sahin e Pulisic ed è tutto un altro Borussia, trascinato anche da un caldissimo pubblico. Fabinho è provvidenziale e salva sulla linea una conclusione di Pulisic. Il gol è nell’aria e giunge al 56’ quando Dembelé, diciannovenne francese già nazionale, riceve un pallone splendido e a porta vuota non può sbagliare.

3-1 di Mbappé – Il Borussia continua ad attaccare e con forza cerca il pareggio. Il gol del pari sembra possa arrivare da un momento all’altro, ma al 79’ la difesa del Borussia commette un errore clamorosissimo. Mbappé non si lascia pregare, recupera il pallone, s’invola verso l’aria di rigore di Buerki e lo trafigge con un tiro preciso. Quarto gol nelle ultime tre partite per l’erede di Thierry Henry.

Kagawa dà speranze – La squadra di casa non molla nonostante il pesante passivo e riapre la partita con il nippo Kagawa, che si gira in pochi metri e con un tiro preciso batte Subasic. L’assalto finale del Borussia c’è. Aubameyang ha un’occasione d’oro, ma spedisce sulla traversa un colpo di testa in pieno recupero.

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