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Doppietta di Higuain in Argentina-Venezuela 3-0 (VIDEO)

L’attaccante del Real Madrid mattatore nel match di qualificazione. La ‘pulce’ protagonista come uomo assist, segna il rigore del momentaneo raddoppio.
A cura di Maurizio De Santis
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lionel messi con l'argentina

Leo Messi in gol anche in nazionale nell'Argentina che ha battuto il Venezuela per 3-0 nell'11sima giornata del gruppo sudamericano di qualificazione ai Mondiali 2014. Una vittoria semplice semplice, sulla quale mette la firma la stella del Barcellona, grazie a una rete e agli assist serviti per il tris. Suo è il calcio di rigore trasformato per il momentaneo 2-0 (45′ pt), gli altri sono due suoi passaggi filtranti per Gonzalo Higuain (29′ pt e 13′ st), l'attaccante del Real Madrid che con la maglia della selezione albiceleste trova quelle soddisfazioni che con i ‘blancos' non riesce ad avere perché poco impiegato.

Il ct Sabella elogia Lavezzi. "Abbiamo fatto una gran partita, abbiamo dominato – afferma soddisfatto Alejandro Sabella -. Abbiamo fatto un ottimo lavoro come squadra, gli attaccanti hanno fatto molto bene. Con questo schieramento, c'è bisogno del loro contributo in copertura. Il sacrificio delle punte non è mancato". Albicelesete mai sbilanciata nonostante il 4-3-3. "Devo sottolineare in particolare quello che ha fatto Lavezzi. Appena perdevamo il pallone, ripiegava per recuperare il possesso". Poco da dire, invece, sugli autori delle reti: "Messi è il miglior giocatore del mondo, Higuain è un bomber eccezionale. E Aguero è una delle migliori punte in circolazione. Abbiamo decisamente un enorme potenziale offensivo".

Testa alla Bolivia. "Siamo più vicini all'obiettivo, ma ancora non abbiamo ottenuto nulla – afferma Messi predicando prudenza -. Abbiamo avuto pazienza contro avversari molto chiusi. Dopo il primo gol, la partita è cambiata". Poi elogia Higuain, capocannoniere delle qualificazioni con 9 reti. "E' un grande attaccante, stiamo imparando a conoscerci e a giocare insieme". Infine, cautela massima per l'impegno di martedì. "Sappiamo tutti cos'è successo l'ultima volta lì", dice ripensando al pesantissimo 6-1 incassato nel 2009, quando in panchina c'era Diego Armando Maradona. "E' un ricordo bruttissimo, speriamo che ora le cose vadano in modo diverso".

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