Cinque murales dedicati ai campioni del nostro calcio
I loro gol, le loro prestazioni e il carisma visto in campo dai tifosi, spesso riesce ad attirarli così tanto e a creare un legame forte per un determinato calciatore tale da portarli a dedicargli addirittura un murale. Storici sono quelli che compaiono per le strade di Buenos Aires e in generale in Sudamerica, ma tanti sono anche quelli spettacolari che possiamo ammirare in Europa. Eccone alcuni.
Il capitano, vero simbolo di una città
A Roma, se per strada provassimo a chiedere ai passanti qual è il simbolo della città, non ci risponderanno semplicemente indicando il Colosseo o i tanti monumenti storici presenti nella capitale, ma senza troppi indugi, ciò che sentiremo è: Francesco Totti. E’ infatti anche lui protagonista di uno dei murales più grandi a lui dedicati all’interno della città eterna. Un maxi-disegno dedicato al capitano della Roma, comparve qualche tempo fa sulla facciata della scuola Pascoli, nel quartiere romano di Porta Metronia, dove il capitano giallorosso è nato e cresciuto. Il disegno, fu autorizzato dal Municipio e dallo stesso Totti, e raffigura il volto del n.10. Un altro, quello dipinto nel 2001 nel rione Monti è però più piccolo di questo, e fu più volte restaurato. La scuola dove compare il murale, è di fronte alla Romulea, propria la società dove Totti ha tirato i primi calci al pallone diventando poi il campione che ancora oggi ammiriamo in Serie A.
Il capitano del Napoli e il murales a Castel Volturno
Che dire di Marek Hamisk. Dopo l’addio di Gonzalo Higuain, che ancora oggi fa molto male ai tifosi del Napoli che l’hanno visto come uno dei più grandi tradimenti mai subiti nella storia, si sono tuffati completamente nell’ultima bandiera rimasta del club partenopeo, appunto lo slovacco. Nel 2014, in vista del suo 27esimo compleanno, nel mese di luglio, il numero diciassette napoletano ha ricevuto un omaggio pubblico da Pinetamare, il centro turistico sul litorale di Castel Volturno, comune del casertano. Un murale infatti, è stato realizzato tra le vie del quartiere come ringraziamento della popolazione locale al proprio beniamino. L’opera artistica raffigura il centrocampista partenopeo insieme con il logo dell’associazione “I Love Pinetamare”, di cui Marek è membro. Un altro omaggio quindi dei tifosi partenopei nei confronti dei campioni della propria squadra dopo i murales di Cavani e soprattutto dei tanti che raffigurano ancora oggi Maradona.
Ciruzzo ancora nel cuore dei tifosi del Pescara
La storica promozione di qualche anno fa del “Delfino” in Serie A, è rimasta storica e nella mente ancora dei tifosi biancoazzurri. Una squadra allenata da un maestro come Zeman e che in Serie B, con un certo Lorenzo Insigne in attacco, poteva contare anche e soprattutto sui gol dell’attuale bomber della Lazio Ciro Immobile. Il suo grande ricordo è ancora presente nel cuore della gente di Pescara e sui muri della città. Anche a lui infatti fu dedicato un murale. L'idea fu di un’edicola del centro città che volle omaggiare il bomber biancazzurro raffigurandolo sulla propria saracinesca insieme al ponte del Mare che è diventato uno dei luoghi più caratteristici della città. “Ringrazierò personalmente chi ha realizzato questo splendido disegno non appena mi sarà possibile”, disse Immobile quando ancora vestiva la casacca biancoazzurra. Ora alla Lazio, se continua così, dobbiamo aspettarci un altro murale nella capitale? Staremo a vedere.
L’ultimo della serie: Super Mario a Nizza
Si è voluto rilanciare quest’estate, accettando la proposta del Nizza in Ligue 1. Pare proprio essere il suo ambiente perchè Mario Balotelli, bomber della squadra costiera, a suon di gol, è riuscito a conquistare la simpatia dei tifosi rossoneri che sono letteralmente pazzi di lui. “Mario is back”, pare proprio di si, e a giudicare dal gesto dei tifosi del Nizza, anche in grande stile. Ha accantonato il rapporto burrascoso avuto con il suo precedente pubblico di Milano e del Manchester, sponda City, tuffandosi nell’amore e nella stima dei francesi. Recentemente infatti, c’è stata una grande dimostrazione d’affetto nei confronti di Balotelli, apparso da protagonista su un murale che adorna una parete nel quartiere Moulins, nella zona occidentale della città. Un disegno molto bello che ritrae il giocatore con la scritta Supermario e che prende il posto di quello dedicato a Ben Arfa, passato al Paris Saint Germain, e che scatenò l’ira degli stessi supporter del Nizza.
Dalla Juve al Boca, ora in Cina, ma con l’Argentina nel cuore
Come dicevamo in precedenza, il Sud America fa spesso uso della pratica dei murales per omaggiare i propri calciatori più rappresentativi. Uno di questi è sicuramente Carlos Tevez. Attualmente volato in Cina, attratto, comprensibilmente, dalla pioggia di milioni di euro previsti nel suo nuovo contratto, l’Apache, spesso, quando fa gol, ricorda i barrios, ovvero i quartieri più degradati di Buenos Aires, alzando la maglietta e facendo comparire appunto il nome di una di queste zone povera del Paese. E loro ricambiano. Come? Semplicemente con un murale. Uno di questi quartieri, Villa Palito, lo ha realizzato dedicandogli un post su Facebook: "Tu ci hai dedicato un goal! Noi ti dedichiamo questo regalo dal profondo del cuore! Grazie Carlitos". Sicuramente una bel gesto e un bel segno di riconoscenza per l'attaccante argentino, che ringraziò e apprezzò l’iniziativa della sua gente.