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Dopo Messi anche Mourinho nel mirino del Fisco spagnolo
I sospetti nei confronti del tecnico portoghese farebbero riferimento all’utilizzo dei cosiddetti ‘paradisi fiscali’ per evadere in parte le tasse.
A cura di
Maurizio De Santis
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Tempi duri per i ‘paperoni' del calcio, soprattutto in Spagna: dopo Lionel Messi, a fine nel mirino del Fisco è l'ex tecnico del Real Madrid, José Mourinho: i sospetti a suo carico farebbero riferimento all'utilizzo dei cosiddetti ‘paradisi fiscali' per evadere in parte le tasse. La linea della severità, che dopo anni di fiscalità di vantaggio concessa ai club iberici, sembra aver preso il sopravvento e viene indicata da esponenti del governo – in particolare il ministro del Tesoro, Cristobal Montoro – come ‘il metodo più rapido per uscire dalla crisi'. Ma non è finita, considerato che la lista dei nomi è abbastanza nutrita e nei prossimi giorni potrebbero emergere i nomi di altri calciatori strapagati o personaggi illustri.
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