Dopo gli scontri in Verona-Milan scattano 24 Daspo

A restare lontano dagli stadi italiani saranno 15 tifosi dell'Hellas Verona e 9 tifosi rossoneri. Queste le decisioni prese da parte della Questura scaligera di fronte ai violenti scontri tra ultrà rivali in occasione della partita tra il Verona e il Milan disputatasi lo scorso 24 agosto, alla prima di Serie A. Ci sono volute 13 giornate di campionato e tre mesi di indagini ma alla fine Danilo Gagliardi questore di Verona ha convalidato il fermo ai 24 teppisti da stadio inquadrati e identificati dalle telecamere del Bentegodi e dai filmati della polizia. I 24 ultrà che all'alba hanno visto le loro abitazioni perquisite sulla scorta di un'ordinanza del Pm di Verona, dottoressa Valeria Ardito, si aggiungono agli altri 6 tifosi fermati e denunciati nelle immediate ore successive agli scontri. L'operazione delle forze dell'ordine non è stata semplice: gli agenti hanno operato a Verona e provincia, a Milano, a Trento, a Prato, a Novara e nelle province di Bolzano, Modena, Bari, Savona, Bergamo, Como e Roma.