Doping Barcellona: il Real Madrid nega tutto, parte la diplomazia blanca
La polemica tra Barcellona e Real Madrid continua e coinvolge ormai tutta la terra iberica. Dopo le accuse di doping nei confronti del Barçellona e del Valencia, mosse dalla radio privata cattolica della capitale Cadena Cope, è arrivata repentina la smentita secca da parte del club blaugrana.
Ad alimentare però il fuoco della polemica è stata la stessa radio della capitale che ha indicato come fonte delle sue accuse proprio il club di Florentino Perez dichiarando che il Real Madrid era prossimo a presentare un esposto alla FEDERCALCIO spagnola contro l’insufficienza di controlli antidoping nella Liga Spagnola. Immediata la difesa del presidente delle Merengues che nell’arco di 24 ore prima ha contattato il Valencia, e poi, dopo altre 12, il Barçellona per discostarsi dalle accuse mosse dalla radio.
A conferma di ciò è stato lo stesso portavoce del club catalano, Toni Freixa, che ha così commentato l’accaduto: «Il Madrid si è messo in contatto con noi per dirci che non ha nulla a vedere con questa vicenda» ha detto il portavoce Toni Freixa. «E Rosell, ha aggiunto, non ha motivi per non credergli».
Ma nonostante le scuse e le dichiarazione del Real Madrid la stampa catalana ha deciso di non far passare inosservato l’accaduto scaglaindosi senza troppe misure contro la squadra castigliana: "Basta ya de mentiras!" (Basta menzogne!) titola al prima pagina di Sport. «Riprende la guerra sporca contro il Barca con accuse di doping» è invece quello che si legge su La Vanguardia. «La guerra sporca lanciata dal Madrid getta gravi insinuazioni» sentenzia El Periodico, mentre Mundo Deportivo apre con un titolo a caratteri cubitali «Què Verguenza!» (Che Vergogna!). Si preannuncia una vera e propria guerra tra le regioni rivali di Spagna a veri e propri colpi di “stampa”.
