Donnarumma, il Real Madrid allo scoperto: “Sì, lo stiamo seguendo”
"Stiamo seguendo Donnarumma". Sono bastate queste poche parole pronunciate dal presidente del Real Madrid, Perez, per rinfocolare l'attenzione nei confronti del portiere milanista: prima il rifiuto di rinnovare il contratto in scadenza nel 2018, poi la replica di Raiola (il suo agente) rispetto alle parole della dirigenza, il fuoco di fila dei tifosi nei confronti di ‘Dollarumma' (com'è stato ribattezzato in segno di scherno), infine il mercato e le domande sul futuro del giocatore finito nel mirino della Juventus e soprattutto del Real Madrid. "Se è in vendita allora la Juve ha il dovere di provarci", ha ammesso l'ad bianconero Marotta, confermando l'interesse nei confronti di ‘Gigio' da più parti considerato l'erede di Buffon in Nazionale (e forse in bianconero). La ‘casa blanca', però, ha un fascino particolare e il ragazzo di Castellammare di Stabia ne è ammaliato. Chi non lo sarebbe anche alla luce delle frasi del patron iberico?
Tutti dicono che Donnarumma è un grande e sarà l'erede di Buffon nella Nazionale italiana – ha affermato nell'intervista a Radio Onda Cero -. Sicuramente lo stiamo seguendo, ma non posso raccontare tutto quello che facciamo… Invece non abbiamo parlato con de Gea.
Dove andrà Donnarumma? I bookmakers dicono Real. E' il quesito ricorrente tra tifosi e addetti ai lavori mentre intorno al portiere impazza il toto-mercato: Paris Saint-Germain, ‘vecchia signora', merengues… la scelta sembra abbastanza ristretta. Anzi, secondo le agenzie di scommesse è molto alta la possibilità che l'operazione col Real Madrid vada in porto tanto da proporre una quota molto bassa: 1.57 volte la posta. Sono minori le probabilità che resti al Milan: la valutazione è data a 4.00. Stesso discorso anche per la Juventus (7.00) e il Paris Saint-Germain (9.00). Quasi un azzardo che Donnarumma abbandoni l'Italia per l'Inghilterra, una pista che per i bookie non appare praticabile a giudicare anche dalle quote: a 13.00 c'è lo United, a 34.00 il Manchester City di Guardiola che – nonostante i giudizi lusinghieri dei mesi scorsi – ha già fatto una scelta molto chiara prendendo Ederson Moraes del Benfica per 50 milioni di euro.