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Donnarumma ‘debutta’ in Fifa 16. Peccato non ci sia somiglianza con quello reale

Il portiere del Milan fa il suo esordio nel popolare video-game. Unico neo, la somiglianza… nella speranza che la sua versione digitalizzata in futuro sia un po’ più perfetta.
A cura di Maurizio De Santis
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Gianluigi Donnarumma ha davvero bruciato tutte le tappe. A 16 anni è tra i pali del Milan in Serie A, posto che ha sottratto a Diego Lopez (ex Real Madrid), ha su di sé tutti i riflettori dei top club europei (in particolare, del Barcellona che sarebbe pronto a offrire 35/40 milioni per) e soprattutto rappresenta il futuro in Azzurro. Gigi Buffon, numero uno della Juventus e della Nazionale, lo ha già definito suo erede e per il ragazzo quel complimento è stato incredibile. Per il ‘ragazzo' di Castellammare di Stabia le soddisfazioni non sono ancora finite: oltre a quelle del campo (il prossimo 21 maggio, a Roma, giocherà la prima finale della carriera in Coppa Italia contro la Juventus), ne arriva anche una di tipo ‘ludico'.

Nel popolare video-gioco FIFA 16, la simulazione di calcio più gettonata e ‘concorrente' rispetto a PES 2016, compare finalmente anche il giovanissimo portiere del Milan. Come mai è apparso così in ritardo considerato che indossa la maglia da titolare già da qualche tempo? Non avendo ancora compiuto i 17 anni, la EA Sports (Casa produttrice del video-game) non poteva inserirlo tra i calciatori annoverati. Tutti gli appassionati, oltre che tifosi del ‘diavolo', potranno trovare Donnarumma nelle sezioni Stagioni o in Carriera, dove l'attuale numero uno dei rossoneri viene catalogato con un notevole potenziale di miglioramento del rating. Al momento, infatti, in base alle statistiche del gioco ha una quotazione di 70 rispetto agli 84 di Buffon: poco e soprattutto non aderente alla realtà. Dalla sua, però, Donnarumma ha la giovane età e la certezza – per coloro che decideranno di puntare su di lui – di salire di livello in breve tempo.

Unico neo? La somiglianza. A giudicare dalle immagini il volo del Donnarumma virtuale non è molto simile a quello reale. Trattandosi di debutto, può capitare… confidando che in futuro il suo clone digitalizzato sia un po' più perfetto in quanto a tratti somatici.

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