Donadoni sorride e batte il Cagliari grazie a Verdi e Di Francesco

Dopo la pesante sconfitta di Torino, il Bologna respira e trova un successo meritato contro il Cagliari. La squadra di Donadoni ha costruito la vittoria soprattutto nel primo tempo, quando ha giocato meglio dell'avversario e "monetizzato" le diverse occasioni da gol grazie alla prima rete in rossoblu di Simone Verdi. La formazione di Rastelli, fuori partita nei primi 45 minuti, è stata penalizzata nel secondo tempo (quando ha abbozzato un timido tentativo di risposta) dall'espulsione di Storari. I felsinei vincono e salgono a quota sei in campionato. Il Cagliar non riesce invece a rimediare al doppio passivo, come aveva già fatto contro la Roma, e rimane sul fondo della classifica.
Buon Bologna nel primo tempo
Reduce dalla tremenda sconfitta di Torino, il Bologna si è subito gettato in avanti a caccia del gol spacca partita. Dopo l'incursione pericolosa di Masina (allontanata dalla difesa cagliaritana), la formazione di Donadoni è andata vicina al vantaggio al 12esimo. Sul cross dalla destra di Krafth, il pallone è arrivato a Taider che ha colpito a botta sicura e trovato il super riflesso di Storari a negargli la rete del vantaggio. La spinta dei rossoblu si è concretizzata dieci minuti dopo grazie alla punizione velenosa di Verdi, che con un tiro di destro ha beffato e battuto Storari: ingannato anche da un rimbalzo del pallone a pochi centimetri dal suo corpo.
Esaltato dal suo primo gol in campionato con la maglia del Bologna, l'attaccante cresciuto nel Milan è andato vicino alla doppietta al 27esimo con un mancino da fuori area, respinto ancora una volta dal numero 30 del Cagliari. La squadra di Rastelli ha provato a reagire, ma senza procurare problemi particolari a Da Costa: solo un capo di testa alto di Salomon e un tiro debole di Barella facilmente disinnescato da Da Costa.
Il rosso a Storari
Nella ripresa il Cagliari ha provato a cambiare l'inerzia della sfida, fino al 45esimo tutta a favore dei padroni di casa. Dopo un inizio promettente Rastelli ha però dovuto fare i conti con l'espulsione di Storari: decisa dall'arbitro Abisso per un intervento fuori area del portiere ai danni di Krejci. Con l'uomo in meno i sardi ci hanno comunque provato, come al 63esimo con una punizione alta di Di Gennaro, ma hanno inevitabilmente sofferto l'inferiorità numerica.
Il Bologna, dopo le occasioni con Taider (conclusione centrale) e Destro (girata in mischia, respinta miracolosamente da Rafael), ha chiuso la contesa ad un quarto d'ora dal termine con Federico Di Francesco (entrato al posto di Destro): bravo a mettere dentro un pallone delizioso di Krejci e a festeggiare il suo primo gol in Serie A. Nel finale squillo d'orgoglio dei sardi e magica punizione di Bruno Alves che beffa Da Costa e fissa il risultato finale sul 2-1.