Dolori allo stomaco, Inzaghi in ospedale

Solo un grande spavento e nulla più. Pippo Inzaghi per fortuna sta bene ma il soggiorno sulle nevi di Courmayeur gli ha riservato una brutta (e preoccupante) sorpresa. Ieri mattina, l'ex attaccante e allenatore del Milan, è stato costretto a recarsi al Pronto Soccorso dell'Ospedale ‘Parini' di Aosta per forti dolori allo stomaco. Un malessere divenuto insostenibile al punto da ricorrere a cure mediche ed esami dettagliati per chiarire la causa di quelle fitte che non sembravano dargli tregua. Trasferito nel reparto di Gastroenterologia, gli sono stati praticati controlli strumentali: l'esito è stato positivo, non sono state rilevate patologie particolari. Allarme rientrato dopo la fase critica, dolore attenuato: Inzaghi è stato dimesso durante la giornata ed è tornato nella rinomata località ai piedi del Monte Bianco.
Attualmente a spasso, Pippo Inzaghi è ancora vincolato al Milan che lo ha sollevato dall'incarico al termine della scorsa stagione. Di lui s'è avuto notizia per la vacanza di assoluto relax trascorsa a Formentera (in Spagna) e per alcuni voci di mercato che lo hanno – più di recente – accostato al Bari. Sulla panchina rossonera arrivò nel 2014 per sostituire Clarence Seedorf (anche l'olandese è ancora a libro paga del club) ma, nonostante il grande impegno e la passione profusi da allenatore della prima squadra, non è mai riuscito a raccogliere quanto effettivamente meritasse. Idolo di San Siro che tante volte lo aveva osannato da calciatore, sul rettangolo verde del Meazza c'è stato anche da tecnico dopo aver conquistato il Trofeo di Viareggio alla guida della Primavera (3-1 all'Anderlecht). Non ha avuto, però, le stesse fortune sia per peccati d'inesperienza sia per una rosa non proprio di primo rango. Il paradosso è che fino a oggi Mihajlovic ha riscosso risultati ancora più deludenti rispetto a Inzaghi a fronte d'investimenti economici maggiori.