Disastro Juve, battuto il record negativo del ’70/’71
Mai così male la Juventus negli ultimi quarantasei anni: se la squadra bianconera, indubbiamente, rialzerà la testa nel corso della stagione visto un organico forte, il blasone e l'impossibilità per una squadra capace di cannibalizzare il calcio italiano vincendo negli ultimi 4 anni ben 8 trofei su 12, di cui 4 scudetti, una Coppa Italia e 3 Supercoppe italiane (degli altri quattro disponibili, 3 sono andati al Napoli, uno alla Lazio), di diventare "scarsa" tutta d'un colpo, allo stato attuale la crisi è altrettanto indiscutibile.
Una vittoria, due pareggi, tre sconfitte: numeri che testimoniano la difficoltà del momento della Juventus, capace di battere soltanto il Genoa, per quanto meritatamente, solo con un'autorete ed un rigore, ma incapace di avere la meglio perfino contro il modesto Frosinone, capace di andare a fare il primo storico punto in massima serie allo Juventus Stadium, senza contare la sconfitta interna contro l'Udinese, unici punti dei friulani in questa prima parte della stagione. L'anno scorso è ormai un ricordo: nelle 38 giornate di campionato, la Juventus aveva vinto tutte le prime 6 gare di campionato, contro Chievo, Udinese, Milan, Cesena, Atalanta e Roma, segnando 13 reti e subendone solo 2, peraltro entrambe alla sesta nel 3-2 alla Roma. A fine stagione aveva ottenuto così 26 vittorie, 9 pareggi e solo 3 sconfitte. Per eguagliare la scorsa stagione, la Juventus dovrebbe insomma nelle prossime 32 giornate vincere 25 gare e pareggiarne 7, senza più perdere. Insomma, una missione quasi impossibile.
Mai così male la Vecchia Signora da 46 anni: era la stagione 1970/1971 quando la Juventus conquistò appena 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte alla quinta giornata, poi però si riprese vincendo alla sesta. Stavolta è andata peggio: la sconfitta è riuscita a peggiorare il record di quella Juventus, che sembrava inattaccabile. Ma la vera "tragedia" in casa juventina è il distacco dalle prime della classe: il Napoli, dopo la vittoria nello scontro diretto, è a +4 con lo stesso numero di partite, così come la Roma che invece è a +6. L'Inter è però a +13 e con una gara in meno, così come Lazio e Milan che si trovano a +7. Insomma, si mette davvero male per la formazione bianconera: contro il Siviglia in Champions e contro il Bologna in campionato, i bianconeri sono chiamati all'en plein senza se e senza ma. Dopo la pausa per le Nazionali, infatti, ci sarà la trasferta di San Siro contro l'Inter capolista.