Risultati 6a giornata Serie A 2015/2016
Tanti gol nelle sfide pomeridiane della 6a giornata di Serie A. Il Torino, che ha chiuso la propria partita in nove (espulsi Molinaro e Obi), batte 2-1 il Palermo e torna al secondo posto! Splendido il gol di Benassi. Sassuolo e Chievo pareggiano 1-1 e restano così nelle zone alte della classifica (reti nel primo tempo di Defrel e Paloschi). Bel successo della Lazio, che in rimonta ha superato il Verona (Biglia e Parolo). Pioli aggancia Sassuolo e Fiorentina al 3° posto e supera la Roma. Vince fuori casa anche l'Udinese. Colantuono fa festa con Duvan Zapata, al terzo centro consecutivo. Ieri hanno vinto Napoli e Roma, all'ora di pranzo il Genoa ha steso il Milan. La Fiorentina schianta l'Inter a domicilio. Domani Frosinone-Empoli e Atalanta-Sampdoria.
Bologna-Udinese 1-2 (32′ Mounier, 60′ Badu, 85′ Duvan Zapata)
Avvio tremebondo per entrambe le squadre, che hanno perso quattro delle prime cinque partite. Colantuono se la gioca con Zapata e Théréau, fuori Di Natale. Tridente per Rossi che punta su Mounier, Destro e Giaccherini. Reclama subito un rigore la squadra di casa per un fallo di mano, l'arbitro lascia correre. Giaccherini lascia il posto a Brienza. Poco dopo la mezz'ora il Bologna trova il vantaggio con Mounier. Il francese, che oggi compie ventotto anni, bissa il gol siglato al Frosinone domenica scorsa e superando da pochi passi Karnezis.
Il brasiliano Marquinho ha la possibilità di riportare il match in parità, ma da buona posizione calcia male. All'intervallo è 1-0. Colantuono nella ripresa manda in campo subito Lodi. L'allenatore di Anzio aveva detto che l'ex Parma aveva al massimo venti minuti nelle gambe, ma la situazione è delicata e quindi subito dentro Lodi. In contropiede l'Udinese trova il pari con Badu. Il ghanese, a segno contro il Milan martedì scorso, scatta in posizione dubbia, ma calcia addosso a Mirante, sulla respinta però Badu trova il pari. A cinque dal termine l'Udinese sorpassa il Bologna con un gol del solito Duvan Zapata, che riceve da Di Natale e con un tocco morbido batte Mirante. Il colombiano però dopo la realizzazione si accascia a terra a causa di un problema muscolare. Colantuono vince 2-1 e mantiene il posto. Secondo successo esterno stagionale per l'Udinese. Il Bologna invece perde la quinta partita in campionato!
Sassuolo-Chievo 1-1 (3′ Defrel, 24′ Pepe)
Il Sassuolo passa subito in vantaggio con il francese Defrel, l'ex del Cesena con un diagonale preciso batte Bizzarri, che non è riuscito a respingere bene una conclusione dal limite di Floro Flores. I clivensi reagiscono subito con Meggiorini, Consigli è attento. La squadra di Maran attacca imperterrita e con Meggiorini fa davvero paura. Il Chievo trova il meritato pareggio con Pepe, che sugli svilluppi di un corner batte Consigli: 1-1, tiro/cross diretto nello specchio della porta leggermente deviato da Cannavaro. Defrel riporta nuovamente avanti il Sassuolo, ma incredibilmente arbitro e guardalinee annullano, il gol era regolarissimo. In tutto il secondo tempo le squadre si accontentano e con questo pareggio restano nei piani alti, il Sassuolo mantiene pure l'imbattibilità.
Torino-Palermo 2-1 (45′ Aut.Gonzalez, 48′ Benassi, 71′ Gonzalez)
Avvio assai tattico. Le prime occasioni, per così dire, le hanno i padroni di casa che collezionano calci d'angolo. Con il passare del tempo i granata guadagnano spazio, la difesa siciliana con le maniere dure riesce a fermare Quagliarella. Nel finale del primo tempo il Palermo con Trajkovski colpisce l'incrocio dei pali su punizione. Al 45′ il Torino sfrutta benissimo lo spazio concesso dai siciliani e passa in vantaggio con un'autorete di Gonzalez che anticipa Maxi Lopez e supera il proprio portiere. I granata realizzano il 2-0 con Benassi al 48′. Il centrocampista emula il Van Basten della finale di Euro '88 e con un tiro al volo da posizione defilata batte Sorrentino.
Molinaro si fa ammonire per la seconda volta al 61′. Ventura resta in dieci e perde pure Baselli, che acciaccato lascia il campo. Il Palermo ritorna in partita al 71′ con un gol del difensore Gonzalez. All'89' il Toro resta in 9! Vazquez, autore di una grande giocata, viene travolto da Obi: rosso diretto. Il Palermo è sfortunatissimo quando colpisce una traversa con Struna. Ventura vince e sale al secondo posto. Un solo punto nelle ultime quattro partite per Iachini.
Verona-Lazio 1-2 (32′ Helander, 61′ rig Biglia, 86′ Parolo)
La Lazio trova subito il vantaggio sugli sviluppi di un corner, ma l'arbitro annulla perché vede un fallo di Parolo su Hallfredsson, ma nella stessa azione c'è anche una netta trattenuta di Souprayen su Gentiletti. Mandorlini gioca senza attacco e lascia il pallino alla Lazio, che prova a conquistare spazi sulle fasce. Alla prima occasione il Verona colpisce. Juanito Gomez calcia al volo e colpisce la traversa, sul pallone si avventa il giovane difensore svedese Helander, che realizza il primo gol della sua carriera in Serie A. Dopo 45′ Mandorlini conduce 1-0.
Nella ripresa c'è in campo un'altra Lazio. Felipe Anderson con il suo classico tiro a giro fa paura a Rafael. Lulic fa il fenomeno salta tre avversari e mette in mezzo, Djordjevic con un eccesso di sicurezza calcia verso la porta debolmente e Moras respinge. Keita si procura un rigore, Biglia calcia forte e centrale: 1-1!
A dieci dal termine la Lazio resta in 10 a causa dell'espulsione di Mauricio; ma nonostante ciò la squadra di Pioli continua ad attaccare e trova il gol del 2-1 con Parolo, che con una staffilata batte Rafael. La Lazio sfata il tabù trasferta risupera la Roma e aggancia al terzo posto Fiorentina e Sassuolo.
Genoa-Milan 1-0 (10′ Dzemaili)
Ancora una sconfitta esterna per il Milan di Mihajlovic, che torna pesantemente sulla terra. I rossoneri partono male, il Genoa ne approfitta e segna su punizione con Dzemaili, agevolato anche da una deviazione di Bonaventura. I rossoneri ci provano, ma Balotelli e Luiz Adriano non sono in giornata. Quando viene espulso Romagnoli (decisione eccessiva) la partita si complica. Gasperini si difende, Mihajlovic va vicino al pari due volte con l'ex Bertolacci. Secondo successo per i rossoblu, che superano la Juve.
Napoli-Juventus 2-1 (24′ Insigne, 62′ Higuain, 64′ Lemina)
San Paolo in festa ieri sera dopo la vittoria degli azzurri sulla Juventus, che ha subito la terza sconfitta stagionale. Il Napoli sembra aver trovato rapidamente la strada giusta e con Sarri riprende a sognare. Insigne combina con il Pipita e al 24′ batte Buffon. Poco dopo il ‘Magnifico' lascia il campo per un problema al ginocchio. Nella ripresa Hernanes perde un pallone delittuoso e lancia Higuain che da campione batte un Buffon non impeccabile. La Juve con rabbia e orgoglio accorcia subito le distanze con Lemina, ma poi mai i ragazzi di Allegri fanno tremare Reina che difende e protegge senza fatica la propria porta.
Roma-Carpi 5-1 (24′ Manolas, 28′ Pjanic, 31′ Gervinho, 33′ Borriello, 51′ Salah, 68′ Digne)
I giallorossi nel primo anticipo della sesta giornata hanno travolto il Carpi e hanno chiuso una settimana molto complicata e piena di polemiche. Ma i problemi Garcia non li ha risolti, perché il tecnico francese ha perso per infortunio Keita, Totti e soprattutto Dzeko. La Roma domina e passa al 24′ con il greco Manolas, Pjanic pennella su punizione poco dopo. Gervinho torna a segnare in Serie A dopo dieci mesi e chiude l'incontro, Borriello dimostra ancora di essere un signor attaccante quando accorcia le distanze. Nella ripresa mettono la propria firma sul match anche Salah e Digne, a segno dopo tre anni! Nel finale De Sanctis para un rigore a Matos.