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Risultati 37a giornata Serie A 2014-2015 (foto)

Palermo-Fiorentina 2-3 (Ilicic 22′, Jajalo 26′, Gilardino 32′, Rigoni 68′, Alonso 77′), Udinese-Sassuolo 0-1 (70′ Magnanelli), Chievo-Atalanta 1-1 (Gomez 48′, Pellissier 88′), Parma-Verona 2-2 (Nocerino 21′, Varela 35′, Toni 42′, 77′), Cesena-Cagliari 0-1 (Sau ’91), Empoli-Sampdoria 1-1 (Pucciarelli 56′, Eto’o 91′), Genoa-Inter 3-2 (Icardi 19’, Pavoletti 24’, Palacio 30’, Lestienne 42’ p.t.; Kucka 89′), Juventus-Napoli 3-1 (Pereyra 13′, David Lopez 34′, Sturaro 32′, Pepe 93′)
A cura di Marco Beltrami
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Dopo la vittoria della Juventus sul Napoli con tanto di festa scudetto per i bianconeri, quella del Genoa sull'Inter al termine di un match rocambolesco, e il pareggio tra Empoli e Samp nel lunch match, gol ed emozioni anche nelle sfide del pomeriggio domenicale della Serie A. La Fiorentina, nel giorno dell'addio di Dybala al Barbera, espugna il campo del Palermo e blinda l'Europa League con un rocambolesco 3-2. Bella vittoria del Sassuolo che a Udine centra il terzo successo consecutivo, mettendo ko i friulani fischiati al momento dell'uscita dal campo. Pareggio tra Parma e Verona nel segno di Toni autore di una doppietta e capocannoniere solitario della Serie A. A concludere il programma Cesena-Cagliari 0-1,  e Chievo-Atalanta 1-1. la cronaca

Palermo-Fiorentina 2-3 (Ilicic 22′, Jajalo 26′, Gilardino 32′, Rigoni 68′, Alonso 77′)

Torna in campo da titolare Paulo Dybala con la fascia da capitano. Sarà la sua ultima gara al Barbera prima di trasferirsi alla Juventus. Al 15′ Neto controlla una conclusione di Della Rocca, al termine di una buona azione dei rosanero che vogliono salutare nel migliore dei modi il pubblico siciliano. La Fiorentina risponde con l'ex fischiatissimo Ilicic che al 16′ sfiora il palo con un velenoso sinistro. Al 20′ un difensore rosanero nel tentativo di anticipare Gilardino rischia un clamoroso autogol. E proprio Ilicic al 22′ sblocca il risultato con un siluro da 30′ metri che trasforma i fischi ricevuti in applausi: grande commozione per lo sloveno che si scusa quasi, e si commuove). Passano però 4′ e il Palermo trova il pareggio con un gran destro di Jajalo che s'insacca nel sette. Subito dopo si arrende Salah: problemi fisici per l'egiziano che lascia il posto a Joaquin. Fiorentina di nuovo avanti al 32′ con Gilardino che con un tocco da rapace d'area devia in rete un tiro di Fernandez. 5′ dopo Gonzalo trova la terza rete che però viene annullata, per un fallo molto dubbio in area piccola di Gilardino su un avversario. Lo spagnolo ammonito per proteste. Al 23′ arriva il gol del pareggio con il solito Rigoni: il centrocampista sfrutta in mischia una dormita della difesa avversaria e firma il 2-2. Passano pochi minuti e con una conclusione rabbiosa Alonso riporta avanti i viola segnando la rete del 3-2. A 3′ dal termine bel piazzato di Daprelà che impegna Neto. Kurtic da record nel recupero: doppio giallo in 120 secondi e rosso clamoroso. Quasi rissa finale a Palermo dopo un faccia a faccia tra Neto e Quaison: ammoniti entrambi

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Udinese-Sassuolo 0-1 (Magnanelli 70′)

Partono molto bene i padroni di casa che al 4′ sfiorano il gol con Perica. La punta però non trova la porta da buona posizione. Gran percussione di Fontanesi al 17′ e Bubnjc rischia l'autogol con una deviazione nella sua area piccola. E pochi minuti dopo tocca ad Acerbi rischiare l'autore con una improvvida deviazione. Al 30′ Karnezis si arrende per problemi fisici lasciando il posto a Scuffet. Subito dopo deviazione di Danilo e Consigli è strepitoso nello spingere il pallone sulla traversa. Nel finale di frazione ancora portieri protagonisti con Scuffet che con un gran riflesso nega la gioia del gol ad un avversario. Episodio dubbio nel finale: fallo di Allan su Berardi in area friulana, e ammonizione per il centravanti degli emiliani per simulazione. In avvio di ripresa Stramaccioni inserisce Di Natale, ma è il Sassuolo pericoloso con Zaza e Floro Flores che sfiorano il palo con 2 rasoterra. All'8′ clamoroso salvataggio in rovesciata di Cannavaro su un pallonetto delizioso di Di Natale: il difensore sulla linea nega la gioia del gol all'attaccante avversario. Trivela di Allan al 13′ e pallone che per pochissimo non beffa Consigli: sarebbe stato un golazo. Proteste friulane intorno al 21′ per un presunto fallo di mano in area di Peluso. Il gol ospite arriva al 25′ con capitan Magnanelli che con un bel tiro dalla distanza porta in vantaggio i suoi. A 10 dal termine rosso a Guilherme che con un fallo su Zaza incassa il secondo giallo. L'attaccante sciupa un'occasione colossale al 47′: tutto solo si fa anticipare da Scuffet. Terza vittoria consecutiva per il Sassuolo e fischi assordanti per l'Udinese.

Parma-Verona 2-2 ( Nocerino 21′, Varela 35′, Toni 42′, 77′)

Prima occasione, clamorosa, per il Parma con il portoghese Varela. Al 9′ il lusitano calcia incredibilmente alto da ottima posizione. Al 21′ Nocerino sblocca il risultato ribadendo in gol una parata di Rafael su conclusione di Palladino. Al 35′ arriva anche il raddoppio emiliano con Varela: in posizione molto dubbia l'esterno scarica un sinistro che buca ancora Rafael. Toni riapre la sfida con il 20 ° gol al 42′: un gran colpo di testa del centravanti che continua a stupire. In avvio di ripresa grandi proteste del Parma per un contrasto in area tra Marquez e Nocerino, l'arbitro fa proseguire. In precedenza Toni impensierisce ancora Mirante. Proteste anche per il Verona con Toni che cade in area dopo un duello con Feddal. Al 20′ Mirante evita il pareggio su un tentativo su calcio di punizione di Marquez. Super Varela al 28′: grande azione e assist al centro per Lila anticipato in extremis. Toni non perdona al 32′ e firma dal dischetto il 2-2. Rigore molto generoso concesso per un dubbio fallo di mano, e il bomber firma il 150° gol in Serie A diventando il nuovo capocannoniere.

Cesena-Cagliari 0-1 (Sau '91)

Il primo squillo è del Cesena al 7′: Brienza da ottima posizione calcia fuori e manca l'appuntamento con il 9° gol stagionale. Tabanelli con una velenosa punizione al 20′ va vicinissimo al vantaggio con Brkic proteso in tuffo. L'occasione più pericolosa per gli ospiti è in un tiro di Joao Pedro che impegna Agliardi. Nella ripresa latitano le occasioni da gol vere e proprie nonostante le due squadre vogliano i 3 punti per chiudere in bellezza la stagione. Nel primo minuto di recupero però arriva il gol che decide la partita di Sau che approfitta di un errore di Lucchini e batte Agliardi

Chievo-Atalanta 1-1 (Gomez 48′, Pellissier 88′)

Poche emozioni e ritmi bassissimi in avvio di partita al Bentegodi. Il più attivo è sicuramente Schelotto che in almeno due occasioni ha provato da solo ad impensierire il portiere avversario. Al 32′ strepitoso Gomez che dopo una serpentina in area scarica un gran tiro che finisce sulla traversa. Ospiti ancora pericolosi al 36′ con Boakye che non sfrutta un errore di Bizarri calciando alto da ottima posizione. In avvio di ripresa debutto in Serie A per il giovane Rosseti, giocatore reduce da un lunghissimo infortunio. Al 3′ Atalanta in vantaggio: clamoroso errore di Zukanovic che perde un brutto pallone e favorisce Gomez che non perdona davanti a Bizarri. Il Chievo reagisce e va vicinissimo al pari con Paloschi che con una girata costringe Consigli al super intervento. A 2′ dal termine però arriva il pareggio con Pellissier che da pochi passi firma la rete del definitivo 1-1.

Empoli-Sampdoria 1-1 (Pucciarelli 56′, Eto'o 91′)

Match molto equilibrato al Castellani tra Empoli e Sampdoria. Accade tutto nella ripresa: padroni di casa in vantaggio al 56′ con Pucciarelli e reazione rabbiosa dei blucerchiati che si affidano al loro uomo più rappresentativo Eto'o. Il camerunense nel primo minuto di recupero trova la rete del pareggio con un guizzo dei suoi,

Genoa-Inter 3-2 (Icardi 19’, Pavoletti 24’, Palacio 30’, Lestienne 42’ p.t.; Kucka 89′)

Due volte in vantaggio e due volte raggiunti, i nerazzurri cedono nel finale su un calcio di punizione che regala i tre punti che valgono l'Europa per i rossoblù. In vantaggio con Icardi, poi Pavoletti trova l'1-1. Fine primo tempo che si chiude sul 2-2 con le reti di Palacio e Lestienne. Poi nella ripresa, l'Inter colpisce due pali e al 94′ non viene concesso un rigore su Icardi

Juventus-Napoli 3-1 (Pereyra 13′, David Lopez  34′, Sturaro 32′, Pepe 93′)

In attesa di volare a Berlino, i tifosi bianconeri hanno riempito lo Stadium per celebrare il tricolore e applaudire la vittoria 3-1 su un Napoli nervoso e inconcludente. Di Pereyra, Sturaro e Pepe le reti bianconere. Inutile il gol del pareggio di David Lopez. Rosso, nel finale, a Britos per una folle testata a Morata.

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