Risultati 24a Giornata Serie A 2014/2015 (foto)
La Roma non riesce a curare la pareggite. I giallorossi anche oggi escono dal campo con un pari, il sesto nelle ultime sette partite di Campionato. A Verona Francesco Totti realizza il 240° gol in Serie A con un gran destro dalla distanza al 26′ del primo tempo, poco dopo c'è il pari della squadra di Mandorlini, che salva la panchina con un'autorete di Keita. La Juventus, che ha vinto nell'anticipo con l'Atalanta, adesso a nove punti di vantaggio sui giallorossi. Il Milan si è sbarazzato del Cesena, un gol per tempo (prima Bonaventura, poi Pazzini). Rientra in piena corsa per la zona Champions la Lazio. La squadra di Pioli trascinata da Mauri e Candreva in rimonta supera il Palermo. L'Empoli batte il Chievo e fa un passo in avanti verso la Salvezza. Stasera si gioca Fiorentina-Torino. Domani giocano il Napoli e l'Inter – rispettivamente contro Sassuolo e Cagliari. Martedì si recupera il derby di Genova. Rinviata a data da destinarsi Parma-Udinese.
Empoli-Chievo 3-0 (23′ Rugani, 46′, 67′ Maccarone)
Sfida salvezza al ‘Castellani' dove si affrontano due squadre in grande forma e che se la giocano. E sin dall'inizio Empoli e Chievo si danno battaglia a viso aperto. Saponara, al rientro dopo la squalifica e dopo la varicella, prova subito a essere pericoloso. Sugli sviluppi di un corner il Chievo è pericoloso, ma nessuno dei giocatori clivensi riesce a calciare vero la porta di Sepe. Al 23′ l'Empoli passa in vantaggio con Daniele Rugani. Il futuro difensore della Juventus svetta nell'area del Chievo e sfrutta in modo meraviglioso un assist di Valdifiori. I veronesi non riescono a reagire è all'intervallo l'Empoli è in vantaggio di un gol. A inizio ripresa c'è il raddoppio dell'Empoli, che va a segno con Maccarone al quarto gol consecutivo. ‘Big Mac', che sta vivendo una seconda giovinezza, con un bellissimo diagonale al 22′ batte ancora Bizzarri: 3-0! Poi più nulla. Sarri sale a quota 27 punti e fa un grande passo verso la Salvezza.
Lazio-Palermo 2-1 (26′ Dybala, 33′ Mauri, 78′ Candreva)
In un Olimpico grigio Lazio e Palermo cercano il salto di qualità. I biancocelesti vogliono avvicinarsi al Napoli, che domani gioca con il Sassuolo, mentre Iachini prova ad avvicinarsi al sesto posto. Il primo tiro in porta è di Dybala: Marchetti respinge in due tempi. La Lazio protesta per un fallo in area su Parolo. Al 26′ il Palermo sfrutta un clamoroso errore della difesa laziale e passa con Dybala, che con un destro potente batte Marchetti e firma il 12° gol stagionale. Il pareggio della squadra di casa è quasi immediato. Il marcatore è Mauri, che sfrutta un errore ancora di posizionamento della difesa di Iachini.
Il Palermo con un contropiede perfetto va vicinisismo al 2-1. Lazaar si inserisce e calcia in porta Marchetti respinge, Vazquez giunge sul pallone e con un tocco morbido prova a superare il portiere laziale, che era per terra, De Vrij si fionda sul pallone e sfiora il clamoroso autorete nel tentativo di salvataggio. Vazquez è determinante anche in fase difensiva. Il ‘Muto' salva sulla linea ed impedisce a Mauri di realizzare la doppietta. Keita prende il posto di Klose e si fa subito notare in negativo, perché il giovane attaccante vanifica una bella azione di Mauri, il migliore in campo. Candreva con una giocata e un tiro fantascientifico realizza il gol del 2-1. Questa rete è senza dubbio una delle più belle di tutta la stagione.
Dopo aver realizzato un gol fantastico, Candreva va ad esultare sotto la curva, ma scivola e si fa male. Il giocatore chiede e ottiene il cambio. L'arbitro annuncia che per il tempo perso si dovranno recuperare altri due minuti extra. Il Palermo nel finale non riesce a far male. La Lazio vince 2-1 e si riaffaccia in zona Champions.
Milan-Cesena 2-0 (23′ Bonaventura, 89′ rig Pazzini)
Partenza a razzo per i rossoneri, che puntano tutto su Destro e Cerci. Dopo un minuto e mezzo c'è il gol di Poli. L'arbitro annulla, l'ex centrocampista della Sampdoria non era in fuorigioco. Ma davanti a Leali c'erano due giocatori del Milan entrambi in posizione irregolare. Il Milan nei primi dieci minuti pianta le tende nella metà campo del Cesena che resiste, e al 10′ ha una buona occasione con Djuric. I rossoneri non possono continuare sui ritmi infernali della prima parte del match e attaccano, ma senza essere più degli ossessi. Il gol del Milan arriva al 23′. Bonaventura dal limite dell'area con un bolide supera Leali, 1-0. 4° gol in Campionato per Bonaventura, uno dei pochi rossoneri a salvarsi in questa stagione. Dopo il vantaggio i rossoneri hanno la chance di raddoppiare con Mènez, ma il francese sbaglia clamorosamente. Nel terzo minuto di recupero Abbiati è strepitoso su un tiro al volo di De Feudis. Il secondo tempo inizia in modo splendido. Perché entrambe le squadre vogliono segnare. Bonaventura colpisce in pieno il palo con un destro al volo, il Cesena risponde colpo su colpo e con Defrel e Djuric crea scompiglio. Destro lascia il posto a Pazzini, al 18′. Non una buona prestazione per l'attaccante di proprietà della Roma. Al 44′ l'arbitro assegna un rigore dubbio al Milan per un fallo di Carbonero su Antonelli. Mènez è stato sostituito dal dischetto si presenta Pazzini che di potenza raddoppia. Inzaghi torna a vincere e riaggancia il Palermo in classifica, meglio di niente.
Verona-Roma 1-1 (27′ Totti, 38′ Aut.Keita)
Due squadre in difficoltà si affrontano al ‘Bentegodi'. Garcia effettua un discreto turnover anche in vista del match di Europa League con il Feyenoord. In difesa giocano Florenzi e Cole. In attacco con i titolari Ljajic e Gervinho c'è Totti. Al 10′ c'è il primo tiro in porta della Roma. Nainggolan dalla distanza costringe Benussi all'intervento. La Roma fa la partita, il Verona non riesce nemmeno a uscire dalla propria metà campo. I giallorossi per segnare hanno bisogno del Capitano Francesco Totti che con un tiro a effetto dalla distanza sorprende Benussi. 240° gol in A per Totti!
Improvvisamente giunge al pari il Verona. Sugli sviluppi di un corner colpisce di testa Jankovic, il pallone viene deviato prima da Astori e poi da Keita, è 1-1. Poco dopo lascia il campo Florenzi. Il romanista colpito duro da Hallfredsson è sostituito da Torosidis. Nell'unico minuto di recupero del primo tempo Ljajic colpisce la traversa su calcio di punizione. All'inizio della ripresa Torosidis due volte salva sulla linea, ed evita il gol del sorpasso Verona. Passata la paura la Roma riprende in mano completamente la partita. Il possesso palla è come sempre infinito e stucchevole. Nainggolan ci prova ancora da lontano, Benussi in due tempi blocca. Al 21′ Totti lascia il posto a Doumbia. Il ‘Capitano' giallorosso non era felice di lasciare il campo e ha detto qualcosa a Garcia. L'innesto dell'ivoriano non aiuta la Roma, che nel finale ha in campo pure Verde. Finisce 1-1, splendido pareggio per il Verona, pessimo per Garcia.
Juventus-Atalanta 2-1 (25′ Migliaccio, 39′ Llorente, 45′ Pirlo)
Soffre più del previsto, ma vince la Juventus con l'Atalanta e almeno per due notti si porta a dieci punti sulla Roma. I bergamaschi nonostante le tante assenze partono fortissimo. Buffon è fenomenale su Baselli in avvio, poi segna Migliaccio. La reazioni dei bianconeri è veemente ed il pari arriva in un'azione confusa. La firma è di Fernando Llorente, al quinto gol stagionale. Allo scadere del primo tempo Andrea Pirlo con una gemma realizza il gol della vittoria. Nel secondo tempo Allegri fa rifiatare Pogba e manda in campo Morata e Lichtsteiner, sicuri titolari con il Borussia Dortmund. La Juve nel finale soffre tantissimo, ma nonostante ciò riesce a portare a casa tre punti importanti. L'Atalanta resta nella zona caldissima della classifica.