Diretta Risultati 13a Giornata Serie A 2014/2015 live (foto)
Dopo oltre un mese torna a vincere il Milan. I rossoneri battono meritatamente l'Udinese, in un match molto polemico. Perché al 17′ Rami segna, ma secondo i cinque arbitri il pallone non ha varcato completamente la linea di porta. Il Milan il gol lo trova su rigore con Jeremy Menez al 19′ della ripresa, il penalty però è alquanto dubbio. Proprio il francese raddoppia con una bellissima giocata a dieci dal termine. La Fiorentina a Cagliari vince la terza partita consecutiva in trasferta. Il poker in Sardegna lo hanno servito Mati Fernandez, autore di una doppietta, Mario Gomez, a segno dopo otto mesi, e Cuadrado, al secondo centro di fila. Al terzo posto sale il Genoa, che rapidamente ha chiuso la pratica Cesena. In gol nel primo tempo Matri, che ha fallito anche un rigore, Antonelli e Burdisso. A Palermo il Parma perde l'undicesima partita in campionato – a segno Dybala, Palladino e Barreto. 0-0 tra Empoli e Atalanta. Nel tardo pomeriggio allo ‘Juventus Stadium' si gioca il derby della Mole, mentre il posticipo è l'interessantissima sfida tra Roma e Inter. Domani sera invece a ‘Marassi' c'è il Monday Night Sampdoria-Napoli. Negli anticipi brutto 0-0 tra Chievo e Lazio e vittoria per 2-1 del Sassuolo sul Verona.
Cagliari-Fiorentina 0-4 (16′, 55′ Mati Fernandez, 70′ Gomez, 74′ Cuadrado)
La Fiorentina parte forte. Al 3′ Mati Fernandez con una punizione potente impegna il giovane Cragno, che si salva in calcio d'angolo. I sardi però pian piano prendono le misure alla viola. Ibarbo è l'attaccante più ispirato, ma Gonzalo Rodriguez lo controlla bene. Al 16′ Mati Fernandez con un tiro beffardo supera Cragno e porta in vantaggio la Fiorentina. La bellezza delle squadre di Zeman e Montella si vede al 25′. Ekdal calcia di prima intenzione, ma Gomez respinge il tiro e dà il via ad una ripartenza della Fiorentina orchestrata da Cuadrado e Borja Valero, e proprio il colombiano con un colpo di testa chiude l'azione, il pallone è sulla traversa. Nel finale Ibarbo è ancora protagonista, ma all'intervallo è sempre 1-0. A inizio ripresa Farias si divora l'1-1. Il sudamericano con la porta splancata calcia addosso a Neto. Joaquin egoista al 9′. Cuadrado lo serve con un pallone perfetto, lo spagnolo invece di appoggiare a Gomez prosegue solitario e viene stoppato da Rossettini. Un minuto arriva il raddoppio, il marcatore è ancora Mati Fernandez. Ibarbo perde una palla delittuosa, Pizarro e Gomez imbastiscono per il cileno, che con un tiro dalla distanza trafigge Cragno. Al 16′ Borja Valero conduce uno splendido contropiede e serve Mario Gomez, il tedesco da ottima posizione calcia alle stelle. Al 25′ si sblocca l'attaccante tedesco. Il Cagliari fa il fuorigioco a metà campo e Gomez questa volta da buona posizione non può sbagliare, 3-0. Un'altra ripartenza letale e un altro gol per la Fiorentina, il marcatore stavolta è Cuadrado, 4-0!
Milan-Udinese 2-0 (65′, 77′ rig Menez)
Inzaghi, con il falso nueve e con Armero e Van Ginkel dal primo minuto, cerca il successo che al Milan manca da più di un mese. Stramaccioni se la gioca con Kone, Théréau e Di Natale. Il primo quarto d'ora è molto tattico. Al 17′ grandi proteste a San Siro. Rami colpisce da pochi passi, Karnezis respigne, ma il pallone probabilmente è dentro. Si resta sulla 0 a 0. Anche se Inzaghi e Galliani in tribuna si lamentano tantissimo. Il Milan continua ad attaccare e dalle fasce arrivano tantissimi palloni per El Shaarawy e Menez, ma nessuno dei due riesce a colpire verso la porta di Karnezis. Menez con un tiro al volo va vicinissimo all'uno a zero. Il secondo tempo inizia come era finito il primo. L'Udinese fa le barricate, il Milan attacca, ma non sfonda. Al 16′ Valeri decreta un rigore per il Milan. Honda forse tocca il pallone con la mano, Domizzi lo strattona. Il giapponese va giù. Rosso per Domizzi e rigore per i rossoneri. Jeremy Menez dopo tre minuti di proteste spiazza Karnezis e sigla l'1-0. Dura poco la superiorità numerica dei rossoneri, perché Essien si fa ammonire per la seconda volta e lascia i compagni in dieci. Il Milan chiude il match al 32′ con Jeremy Menez, che con una bella giocata firma la doppietta e manda al tappeto l'Udinese.
Cesena-Genoa 0-3 (5′ Matri, 8′ Antonelli, 43′ Burdisso)
I rossoblu ci provano subito con Facundo Roncaglia, il destro dai trenta metri dell'argentino non crea problemi a Leali. Al 5′ pallone meraviglioso di Bertolacci per Matri che scatta sul filo del fuorigioco e con un destro pulito supera Leali, 1-0 Genoa. Gasperini è terzo in classifica. Un minuto dopo Leali devia in corner una conclusione di Rosi. Sulle ali dell'entusiasmo i Grifoni trovano il raddoppio con Antonelli. Il difensore rossoblu con un guizzo sfrutta un assist di tacco di Matri e realizza il secondo gol stagionale. Il Genoa torna pericolosissimo poco prima della mezz'ora con Kucka, lo slovacco centra la traversa. Al 31′ l'arbitro assegna un rigore alla squadra di Gasperini. Matri dagli undici metri non è freddo, calcia male e Leali para, si resta sul 2-0. Quasi allo scadere c'è il 3-0 del Genoa. Un gran tiro di Burdisso, deviato da Volta, finisce in rete. Al 17′ della ripresa l'arbitro assegna un rigore generosissimo al Cesena per un fallo su Rodriguez. Cascione dal dischetto centra la traversa. La traversa la centra pure Alejandro Rodriguez.
Empoli-Atalanta 0-0
Solo tre punti separano l'Empoli e l'Atalanta, ma le due squadre stanno vivendo un momento molto diverso. Colantuono perciò vuole e deve vincere e quando si fa male Raimondi, il bravo tecnico romano manda in campo D'Alessandro che forma una batteria di trequartisti con Maxi Moralez e Gomez. Ma azioni pericolose i bergamaschi non le creano. L'Empoli fa poco meglio, perché i toscani si rendono pericolosi solo con i calci piazzati. Allo scadere Maccarone sfiora il gol dell'uno a zero.
Palermo-Parma 2-1 (37′ Dybala, 44′ Palladino, 73′ Barreto)
Partenza a rilento per le due squadre. La prima conclusione è di Cassano, che su punizione spaventa Sorentino. Ristovski al 22′ va vicinissimo all'uno a zero, il macedone calcia in porta il portiere rosanero respinge, Palladino arriva sul pallone, ma non riesce a colpire. Con uno schema splendido il Palermo trova il gol, con la collaborazione della dormiente difesa del Parma. Maresca e Barreto con due tocchi corti e morbidi liberano Dybala che batte Iacobucci e realizza il quarto gol consecutivo in Campionato. Con un contropiede meraviglioso il Parma trova il pareggio. Raffaele Palladino batte con un tocco moribidissimo Sorrentino e torna a segnare dopo sette mesi e mezzo. Al 73′ il Palermo torna avanti. Barreto fa festa, il sudamericano però deve ringraziare Iacobucci, autore di una papera colossale. Nel finale viene espulso per doppia ammonizione il brasiliano Felipe. Iachini si arrabbia negli ultimi minuti per l'espulsione di Barreto e il giallo di Vazquez, che era diffidato.
Chievo-Lazio 0-0
Lo 0-0 rispecchia completamente l'esito dell'incontro, forse uno dei più brutti della stagione. Il Chievo voleva il pareggio e lo ha ottenuto senza faticare più di tanto, mentre la Lazio conferma le difficoltà di questo periodo. Pioli, che le ha provate tutte, ha ottenuto un solo punto nelle ultime tre partite.
Sassuolo-Verona 2-1 (7′ Moras, 50′ Sansone, 78′ Taider)
Settimo risultato utile consecutivo per il Sassuolo che in rimonta batte il Verona e si porta tra le prime dieci della Serie A per la prima volta nella sua storia. I ragazzi di Mandorlini al 7′ passano con Moras, in gol sugli sviluppi di un corner. Il Sassuolo reagisce e risponde, Rafael c'è. Nella ripresa Toni va vicino al raddoppio poco prima del pari di Nicola Sansone, autore di un bel gol al 5′. Nel finale il Sassuolo preme e trova il meritato vantaggio con l'algerino Taider. Di Francesco nelle ultime sette partite ha ottenuto quattro vittorie e tre pareggi.