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Risultati 10a giornata Serie A 2014/2015 (foto)

Chievo-Sassuolo 0-0, Sampdoria-Fiorentina 3-1, Torino-Atalanta 0-0, Udinese-Genoa 2-4, Napoli-Roma 2-0, Empoli-Juventus 0-2, Parma-Inter 2-0.
A cura di Alessio Morra
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Genoa e Sampdoria sugli scudi. Le due squadre della città della ‘Lanterna' vincendo nettamente contro Udinese e Fiorentina si confermano nei piani alti della classifica. A ‘Marassi' la squadra di Mihajlovic ha piegato la Fiorentina, sconfitta per 3 a 1. In gol nel primo tempo Palombo su rigore, Rizzo e Savic (per la viola, che ha rimpianti per il rigore fallito da Rodriguez); nel secondo tempo chiude l'incontro Eder. Il Genoa rifila invece un poker all'Udinese, in vantaggio dopo 23 secondi con Di Natale al 199° gol in Serie A. Poi i ragazzi di Gasperini si scatenano e mandano al tappeto Stramaccioni, al secondo pesante k.o. di fila. Pareggi senza gol in Torino-Atalanta e Chievo-Sassuolo. Negli anticipi il Napoli ha messo al tappeto la Roma, caduta sotto i colpi di Higuain e Callejon, la Juve si è sbarazzata dell'Empoli (Pirlo e Morata), mentre il Parma ha rimesso in difficoltà l'Inter di Mazzarri (doppietta di De Ceglie). Stasera c'è Milan-Palermo, domani Cesena-Verona e Lazio-Cagliari.

Chievo-Sassuolo 0-0

Inizio non entusiasmante tra Chievo e Sassuolo. I padroni di casa, sconfitti in sette delle precedenti nove partite, sembrano spaventati rispetto al Sassuolo, che vincendo le ultime due partite è tornato a metà classifica. Paloschi ci prova dal limite al 15′, la sua conclusione è stoppata da Acerbi. Poi nel primo tempo non accade più nulla a dimostrazione che la squadra di casa sta attraversando un periodo difficilissimo. Il Sassuolo nella ripresa prende coraggio e prova ad imporre il proprio gioco. Taider con un tiro da lontano mette i brividi a Bizzarri, oggi in campo al posto di Bardi. L'occasione migliore a metà ripresa ce l'ha Floccari, ma l'ex laziale non riesce a trafiggere Bizzarri.

Sampdoria-Fiorentina 3-1 (26′ rig Palombo, 43′ Rizzo, 45′ Savic, 78′ Eder)

Al 6′ Fiorentina vicinissima al vantaggio con Babacar, che con un destro dal limite fa la barba al palo. La Sampdoria chiede un rigore dop un contatto tra Okaka e Neto. La Sampdoria pian piano guadagna campo sulla Fiorentina, che è costretta a difendersi. Aquilani al 25′ abbatte Gabbiadini in area, calcio di rigore netto. Palombo dal dischetto spiazza Neto, 1-0. Lo stesso Palombo trattiene per la maglia Babacar, rigore per la viola. Rodriguez però calcia male, Romero blocca. Marcos Alonso vicinissimo al pari con un colpo di testa al 40′. L'ex Modena Rizzo salta due avversari nell'area avversaria, calcia con il sinistro e batte Neto, 2-0 Samp! Ferrero balla in tribuna. Savic sugli sviluppi di un corner svetta e batte Romero, la Fiorentina riapre la partita, 2-1. Non sfrutta un paio di contropiedi la squadra di casa, che manca in due occasioni il tre a uno. Al 21′ torna in campo Mario Gomez, che non giocava da un mese e mezzo. Al 33′ il brasiliano Eder chiude il match con un gol favoloso. L'attaccante brasiliano, alla prima marcatura in questo campionato, prende palla a metà campo, resiste alla marcatura di tre avversari, entra in area e con un tocco facile batte Neto, 3-1!! La Sampdoria è di nuovo al 3° posto!

Torino-Atalanta 0-0

Schieramenti speculari all'Olimpico, dove i granata cercano il secondo successo consecutivo con Quagliarella e Martinez in attacco. Al 28′ la prima occasione della partita. Moretti colpisce di testa nell'area bergamasca, pallone nettamente a lato. Gillet allo scadere del primo tempo è reattivo su un colpo di testa ravvicinato di Stendardo. Anche nella ripresa le due squadre pensano soprattutto a non prendere gol. In una mischia al 10′ ha una buona chance El Kaddouri, ma Sportiello c'è. Nei minuti di recupero Sportiello si supera sulla punizione di Farnerud, mentre Rolando Bianchi non riesce a sfruttare un contropiede.

Udinese-Genoa 2-4 (1′ Di Natale, 21′ Marchese, 25′ Iago Falque, 41′ Widmer, 88′ Kucka)

Pronti, via e l'Udinese segna subito con Totò Di Natale, che dopo 23 secondi supera Perin e realizza il 199° gol in Serie A. Al 10′ si vede per la prima volta il Genoa con Matri, che riceve il pallone e calcia in porta. Karnezis blocca. Dopo un lungo periodo di stasi il Genoa trova il pareggio con Marchese. L'ex difensore del Catania con un destro al volo da oltre venti metri supera Karnezis, 1-1. Un'incredibile serie di errori porta il 2-1 del Genoa. Bruno Fernandes con uno stop di petto improvvido regala un pallone incredibile ad Antonini, che anticipa Karnezis e serve Iago Falque, lo spagnolo calcia malissimo ma trova il 2-1. Al 41′ Di Natale inventa per Widmer, che con un diagonale perfetto batte Perin. Al 9′ il Genoa torna in vantaggio, Iago Falque mette in mezzo per Matri che calcia di prima intenzione e batte Karnezis, 3-2. Splendida giocata di Totò Di Natale che salta due avversari e prova a superare Perin, pallone di poco a lato. Al 43′ Kucka mette il sigillo sul match battendo Karnezis con un destro dalla distanza. Stramaccioni perde la seconda partita consecutiva, in pochi giorni ha subito sette gol, il Genoa aggancia il Napoli in classifica.

Napoli-Roma 2-0 (4′ Higuaìn, 85′ Callejòn)

Al San Paolo il Napoli ha battuto 2-0 la Roma. La squadra di Benitez ha giocato il miglior match della stagione. Al 4′ il ‘Pipita' Higuaìn con una semirovesciata batte De Sanctis. In tutto il primo tempo c'è solo una squadra in campo. Il portiere giallorosso si supera su Insigne, Callejon colpisce la traversa. Nella ripresa la Roma cambia con Destro e Iturbe, ma Rafael non trema mai. Callejon, dove aver vanificato uno splendido contropiede, a cinque dal termine raddoppia e segna l'ottavo gol in Serie A.

Empoli-Juventus 0-2 (61′ Pirlo, 76′ Morata)

Non brilla, ma vince la Juventus che sfrutta al meglio la sconfitta della Roma e ritorna al comando da sola. Nel primo tempo non accade nulla di rilevante. Nella ripresa Pirlo con una meravigliosa punizione batte Bassi e mette il match in discesa, per Pirlo 26° gol in Serie A su punizione (a -2 da Mihajlovic). Al 26′ Morata con un bolide raddoppia e chiude definitivamente l'incontro. La Juve torna a vincere in trasferta dopo più di un mese.

Parma-Inter 2-0 (4′ De Ceglie, 76′ De Ceglie)

I sette punti conquistati nelle tre precedenti partite sembrano aver riportato sulla strada giusta l'Inter, ma la bruttissima sconfitta di Parma rimette nei guai Mazzarri. Un Parma tutt'altro che trascendentale ha conquistato tre punti pesanti ed ha salvato la panchina di Donadoni. Il match è stato deciso da una doppietta di De Ceglie. L'Inter in 90′ ha creato solo due palle gol, una l'ha sprecata Palacio, ancora in crisi.

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