Brasile-Spagna 3-0, quarto successo in Confederations Cup per la Seleçao (VIDEO/FOTO)

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Neymar stratosferico, Fred implacabile. E la Spagna, svuotata, senza mordente, crolla sotto i colpi dei funamboli brasiliani. Dirompenti e micidiali, davanti al pubblico verde-oro in festa i ‘ragazzi' di Scolari accendono le luci sul palcoscenico del Maracanà e danno spettacolo. S'abbattono come uno tsunami sulla ‘Roja', con i blaugrana iberici che stanno a guardare le magie del loro prossimo compagno di squadra: medaglia alle ‘furie rosse', pallone d'oro del torneo a Neymar. Per la quarta volta il Brasile ha vinto la Confederations Cup. Questa vittoria forse è la più bella di tutte. Perché la squadra di Scolari, che non partiva con i favori del pronostico, ha vinto al Maracanà ed ha vinto in finale contro la Spagna, campione del mondo e campione d’Europa, che è stata sconfitta per 3-0. La finale non ha avuto storia. Al 2’ Fred ha aperto le danze. Gli spagnoli, che non sono mai riusciti a reagire, nel finale di tempo hanno subito il secondo gol, l’autore è stato Neymar, che con un potentissimo sinistro ha trafitto Casillas. All’inizio della ripresa Fred ha chiuso l’incontro ed ha agganciato Torres in testa alla classifica dei capocannonieri. La Spagna, che ha chiuso il match con un uomo in meno (espulso Piquè per fallo da ultimo uomo su Neymar), ha fallito un rigore con Sergio Ramos.

Ancora Fred, rosso a Piquè – La Spagna nella ripresa si ripresenta con Azpilcueta al posto di Arbeloa. Al 2’ della ripresa Fred trafigge ancora Casillas. L’attaccante della Fluminense s’inserisce in modo perfetto,  sfrutta un pallone splendido di Marcelo e realizza il quinto gol in Confederations Cup. Del Bosque corre ai ripari ed inserisce Navas. All’8’ Marcelo stende il nuovo centrocampista del City in area. Per l’arbitro è rigore, Sergio Ramos lo calcia fuori! Hulk manca il gol del 4-0! Del Bosque, che sicuramente sarà massacrato in patria, manda in campo pure David Villa. Piquè al ventitreesimo viene espulso per fallo da ultimo uomo su Neymar lanciato a rete. Con l’uomo in meno gli spagnoli cercano lo stesso il gol della bandiera, ma sono i brasiliani, che con una serie di giocate meravigliose, che regalano spettacolo e vanno vicini al poker.

Fred e Neymar – Il Brasile parte fortissimo e dopo due minuti è già in vantaggio. Cross dalla destra di Dani Alves per Fred, che s’inserisce tra Piqué e Ramos e da terra con un destro al volo batte Caillas. All’8’ Oscar va vicinissimo al raddoppio. Poi Paulinho vede fuori dai pali Casillas e prova a sorprenderlo con un pallonetto, ma il capitano spagnolo è attento. Al 16’ accenno di rissa, perché i brasiliani volevano il rosso per Arbeloa, che aveva steso Neymar. La Spagna al 20’ si fa pericolosa per la prima volta con Iniesta. Al 27’ Ramos viene ammonito per aver steso Hulk, che stava creando il panico nella metà campo spagnola. Poco dopo la mezz’ora Fred ha due chance nel giro di un minuto. Al 41’ David Luiz è straordinario. La Spagna riparte in contropiede con Mata. Il fantasista del Chelsea serve Pedro che batte a botta sicura, David Luiz in tuffo riesce a mettere il pallone in corner. Al 44’ il Brasile raddoppia con Neymar, che con un tiro potentissimo fulmina Casillas. All’intervallo Scolari vede il terzo titolo consecutivo per la Selecao.

Il pregara. Al Maracanà il Brasile e la Spagna fanno le prove generali per i Mondiali del 2014. Le squadre di Scolari e Del Bosque questa notte proveranno a vincere la Confederations Cup. I brasiliani, che hanno vinto le ultime due edizioni, si affidano agli undici titolari che finora hanno vinto tutte le partite. Mentre la Spagna, terza nel 2009, dovrebbe giocare con Torres al centro dell'attacco.

Qui Brasile – Alla vigilia della finale ha parlato Neymar jr. che vuole battere i suoi futuri compagni di squadra del Barcellona:"Sarà una grande partita, tutti l'aspettavano. Tradizione e storia, la Spagna ha grandi campioni, spero alla fine che tutto il mondo appassionato di calcio sia felice di averla vista.  Sarà una giornata storica per entrambe le squadre, sia noi che loro giocheremo una grande gara. Sono molto felice che le cose siano andate bene, non solo per me, ma per tutta la squadra. Il nostro obiettivo era di arrivare fin qui e ora ci siamo."

Qui Spagna – La Roja questa sera cerca l'unico trofeo che le manca. Vicente Del Bosque, inoltre, vuole diventare il primo tecnico vincitore di Mondiali, Europei e Confederations Cup. Il clima, però, non è tanto tranquillo. Perchè rumors dicono che Xavi si sia lamentato di alcuni compagni di squadra ed abbia consigliato a Del Bosque di far giocare dal primo minuto Mata e Pedro.

Formazioni:

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Luiz Gustavo, Paulinho; Hulk, Oscar, Neymar; Fred. All. Scolari

Spagna (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Piquè, Ramos, Alba; Busquets, Xavi, Iniesta; Pedro, Torres, Mata. All. Del Bosque