Dionigi parla di Milan-Reggina: “Giochiamo in Coppa ma pensiamo già al Cittadella”

"Dev'esser chiaro che il nostro futuro e' legato al campionato". Meglio esser chiari, puntualizzare anche il superfluo non fa mai male. Per questo Davide Dionigi, in conferenza stampa, ha chiarito che la Reggina domani affronterà il Milan in Coppa Italia ma conserverà le forze per la gara di lunedì prossimo contro il Cittadella. "La partita di domani sarà una grande emozione per tutti, una gratificazione, un premio al lavoro svolto fino ad oggi" è questo il senso che deve avere la gara per i giocatori amaranto ed anche per lo stesso allenatore che, da ex rossonero, affronta questa sfida con uno spirito particolare.
Era il Milan di Capello, ero un ragazzino ma mi diedero la possibilità di allenarmi con campioni come Van Basten, Savicevic e Gullit. Non c'era la possibilità di giocare, ovviamente, ma feci un paio di amichevoli prestigiose, andai in panchina in Coppa Campioni"
Stimolo importante – La Reggina giocherà con il "freno a mano tirato" ma la kermesse della Tim Cup rappresenta ugualmente una passerella importante, un'opportunità di crescita.
La Coppa e' una prestigiosa vetrina, uno stimolo da utilizzare per moltiplicare le energie. Un piccolo sogno per tutti, anche per me. Dobbiamo fare la nostra partita, ai ragazzi ho semplicemente detto che voglio vederli provare ad esprimere l'idea di calcio che ci contraddistingue indipendentemente dall'avversario che affrontiamo."
La squadra anti-Milan – Dionigi si tiene i colpi migliori per affrontare il Cittadella, un nome a caso Gianmario Comi: il giocatore non volerà a Milano perché "deve restare concentrato sul campionato, può a raggiungere la doppia cifra prima della sosta".
A Milano verrà Ely, Rodrigo giocherà dal primo minuto. A centrocampo proverò la soluzione a 3, con Bombagi da interno. Davanti dovrebbero partire Campagnacci e Fischnaller, in staffetta con Viola".