Dino Pagliari, allenatore del Pisa, si schiera contro lo sgombero del centro sociale

Che fosse un allenatore "sui generis" lo si era capito da tempo. Che avesse, invece, così a cuore le tematiche quotidiane di molti giovani pisani, un po' meno. Ha fatto "rumore" l'ingresso in campo di Dino Pagliari, tecnico del Pisa, che nelle ultime ore si è schierato contro la sentenza sullo sgombero dell'ex Colorificio Liberato: quattordicimila metri quadrati oggi vivibili e "socialmente utili" grazie al lavoro di decine di ragazzi e ragazze del capoluogo toscano. L'allenatore dei nerazzurri ha approfittato di uno dei tanti microfoni, che quotidianamente gli mettono sotto il naso, per appoggiare la richiesta del Municipio della città, della comunità pisana e dei responsabili del centro sociale: "La mia voce si unisce alla richiesta al governo della città di non perdere quest'esperienza di un tragitto così importante – dice Pagliari – nell'ex Colorificio si sta cercando di costruire una nuova socialità". La richiesta di sgombero, oggi avallata dal Giudice, era stata portata avanti dalla multinazionale J Colors, proprietaria dell'immobile. Per protestare contro questa sentenza, oggi per le vie della città toscana ci sarà, a partire dalle ore 19.00, una "Street Parade". Una manifestazione "colorata" supportata anche dal Comune di Pisa che, nelle ultime ore, ha appoggiato il lavoro del centro sociale ricordando come: "…al rischio di essere ridimensionati a problema di ordine pubblico si contrapponga un immaginario fatto di relazioni, costruzione e colore".