Dimitar Berbatov si ritira, l’ex Manchester United e Tottenham lascia il calcio a 38 anni
A 38 anni lascia ufficialmente il calcio Dimitar Berbatov. L’attaccante bulgaro con un post su Instagram ha annunciato il ritiro. Berbatov ha giocato soprattutto con Bayer Leverkusen, Tottenham e Manchester United. Ha vinto due volte la Premier League con i Red Devils, ha perso due finali di Champions League.
Dimitar Berbatov, con un lungo post su Instagram, ha annunciato l'addio al calcio giocato, anche se il bulgaro l'ultima partita vera l'ha giocata un anno e mezzo fa. Berbatov è stato un grande talento, ha vinto tanto con il Manchester United, ha segnato parecchio con Bayer Leverkusen e Tottenham, ma considerata la classe poteva fare un po' di più. Lo si ricorda anche per una trattativa di mercato che nell'estate 2012 coinvolse Juventus e Fiorentina, che sembravano averlo preso, ma poi lui passò al Fulham.
La carriera di Berbatov
Nato in una famiglia di sportivi, papà e nonno calciatori, mamma giocatrice di pallamano, l'attaccante brucia le tappe, si fa notare con il CSKA Sofia, dopo due stagioni da professionista firma per il Bayer Leverkusen, un anno con la seconda squadra poi il rapido passaggio con i grandi, cinque stagioni, 91 gol, una finale di Champions disputata (e persa). Nel 2006 passa al Tottenham, anche con gli Spurs mostra grande talento, 46 reti in due stagioni. Sir Alex lo prende e lo porta al Manchester United, diventa il bomber di scorta, inizialmente, poi va via CR7 e guadagna più spazio. Quattro stagioni, due successi in Premier, una mezza dozzina di titoli in totale, un'altra finale di Champions persa. Nel 2012 passa al Fulham, è l'inizio del declino, gioca poi con Monaco, PAOK Salonicco e con gli indiani del Kerala Blasters.
Si a Juve e Fiorentina, ma poi firmò per il Fulham
Il 31 agosto 2012 Berbatov divenne un giocatore del Fulham, la sorpresa fu enorme. Perché ci fu un vero e proprio intrigo di mercato. La Fiorentina pochi giorni prima aveva di fatto annunciato il suo acquisto, ma poi tutto saltò a causa di un inserimento della Juventus. Il giocatore sembrava aver detto di sì a entrambe, e tra i due litiganti spuntò il Fulham che lo ebbe in rosa per un anno e mezzo.