Dimenticano il narghilè accesso e la camera d’albergo va a fuoco

Lasciano il narghilè accesso e la stanza d'albergo prende fuoco. Idrissa Touré e Vitaly Janelt, entrambi 18enni, sono finiti nei guai per una bravata, la classica leggerezza, il peccato di gioventù che – almeno per il momento – ha portato la nazionale tedesca prima e poi il Lipsia a infliggere loro una pesante punizione per quanto accaduto: la Federazione ha deciso di allontanarli dall'Under 19 (mandandoli a casa a loro spese), il club a cui appartengono li ha messi fuori rosa, costringendoli ad allenarsi da soli e a trovare anche vitto e alloggio altrove. Non basta: perché imparino la lezione e facciano ammenda sono stati spediti a lavorare part-time in un asilo nido e dovranno anche pagare una multa di diecimila euro inflitta loro dalla società.
Nessuna indulgenza nei confronti dei due ragazzi che già in passato erano stati sorpresi – e perdonati – in atteggiamenti reputati poco professionali e soprattutto reticenti rispetto alle regole basilari che la dirigenza aveva imposto. Nulla di eccessivo, nessuna prescrizione così restrittiva da limitare la libertà dei singoli tesserati: semplicemente, il club chiedeva puntualità agli allenamenti e presentarsi al campo con la divisa ufficiale della squadra piuttosto che con abbigliamento in borghese.
Una carriera in fumo. Il pasticciaccio brutto del narghilè lasciato accesso nella camera dell'hotel adesso rischia di compromettere il futuro di Idrissa Touré e Vitaly Janelt nelle selezioni giovanili tedesche, come raccontato dai media in Germania. Tutto è successo sabato scorso durante la gara che la Germania Under 19 ha giocato e vinto (3-2) contro l'Albania nel girone di qualificazione per gli Europei. Un dipendente dell'albergo, accortosi dell'incendio, ha dato l'allarme ed evitato il peggio. Messa al corrente dell'episodio increscioso, la Federazione ha subito preso provvedimenti cacciandoli dal ritiro: si spiega anche così la presenza in panchina di solo 5 giocatori contro l'Irlanda. Cosa hanno detto i ragazzi a loro discolpa? Che avevano prestato la camera ad alcuni compagni di squadra, una versione che non ha convinto né i vertici della DFB né quelli del Lipsia.