Dijks salvato dal Bologna: “Piangevo sul divano, ho pensato di smettere”
Anche la vita dei calciatori non è solo "rosa e fiori". Ne sa qualcosa Mitchell Dijks calciatore olandese e primo colpo di calciomercato del nuovo Bologna per la stagione 2018/2019. Poche settimane dopo l'ufficializzazione del suo approdo in rossoblu, il classe 1993 ormai ex Ajax è tornato a parlare del suo recente passato. L'esterno sinistro ha vissuto un periodo tutt'altro che semplice, in cui non sono mancati i cattivi pensieri, e in primis quello relativo alla possibilità di un ritiro anticipato dal calcio giocato. Il tutto è stato raccontato in un'intervista concessa alla vecchia conoscenza della Serie A, Andy van der Meyde.

Chi è Mitchell Dijks, neoacquisto del Bologna
E' stato uno dei primi colpi di calciomercato della sessione estiva 2018. Mitchell Dijks è stato prelevato dal Bologna a parametro zero dall'Ajax, in virtù di un accordo già raggiunto nello scorso gennaio. Essendo in scadenza di contratto con i "lancieri", il classe 1993 è stato libero di firmare per la sua nuova squadra (contratto quinquennale), stregato da quella che ha definito come "una città bellissima". Terzino mancino di belle speranze, dopo essere cresciuto nell’Ajax ha militato anche nell’Heerenveen e nel Willem II, prima di tentare anche un’esperienza in Inghilterra con il Norwich City. Nella scorsa stagione il ritorno all’Ajax dove però non è riuscito a lasciare il segno, accumulando 9 presenze. Nella sua carriera anche tutta la trafila nelle nazionali giovanili oranje

La storia di Dijks, i problemi all'Ajax e l'ipotesi ritiro
Un'esperienza, quella all'Ajax, rivelatasi un vero e proprio inferno per un calciatore che non è riuscito a trovare il feeling con il neoallenatore Erik ten Hag. Momenti difficili per Dijks che ha raccontato di essere stato ad un passo dal ritiro addirittura, ai microfoni di una particolare intervista con l'ex Inter Van der Meyde, suo connazionale: "Prima dell’esonero del tecnico Keizer stavo trattando il rinnovo, ma con l’arrivo di Erik ten Hag è cambiato tutto. Sono finito fuori, alcune sere mi sono ritrovato sul divano a piangere e a chiedermi se fosse o meno il caso di smettere"
Perché il Bologna ha salvato Dijks
A gennaio è arrivata la chiamata del Bologna è tutto è cambiato per un ragazzo ad un passo dal baratro. La prospettiva di cambiare aria, e poter giocare in uno dei top 5 campionati d'Europa ha rappresentato un'iniezione di fiducia per Dijks pronto a correre sulla corsia sinistra della squadra che conclusa l'era Donadoni, sarà guidata da Pippo Inzaghi. L'olandese può solo ringraziare: "Devo ringraziare il Bologna per avermi dato questo nuova opportunità"