Dieci talenti italiani lanciati da Ventura

Il lavoro e l'abilità di Giampiero Ventura con i giovani non sono passati inosservati e hanno avuto un peso nella scelta della federazione di puntare su di lui per il dopo-Conte. Un'attività da "artigiano del pallone" che, nelle cinque stagioni al Torino, ha permesso anno dopo anno di costruire in casa elementi in grado di riportare la squadra in Europa, monetizzandone in alcuni casi la cessione così da produrre importanti plusvalenze e fondi prontamente reinvestiti in sede di calciomercato. Per altri versi, lo stesso lavoro ha fornito anche maggiori alternative in chiave Nazionale che adesso torneranno buone nelle nuove vesti di commissario tecnico. Per questo, oggi abbiamo provato a mettere in fila i 10 talenti passati da Torino, o ancora in maglia granata, che potrebbero continuare, tornare a essere o diventare elementi di riferimento del nuovo ciclo.
Dieci talenti lanciati da Ventura
1. Matteo Darmian. Venduto a peso d'oro al Manchester United, dopo quattro stagioni in granata, si è confermato elemento di valore anche in Premier League. Versatile e sempre più bravo in fase difensiva, sa disimpegnarsi anche nel ruolo di centrale in una difesa a tre.
2. Andrea Belotti. È stato l'attaccante italiano di serie A più prolifico nel 2016, secondo solo a Higuain in senso assoluto. Ventura lo ha saputo aspettare, ne ha agevolato l'inserimento nel nuovo gruppo e alla fine ha tratto il meglio: 12 gol in 35 presenze.
3. Ciro Immobile. 22 gol in 33 presenze alla prima stagione al Torino con Ventura, quindi il peregrinare europeo tra Borussia Dortmund e Siviglia, prima di fare ritorno in granata e rilanciarsi anche in chiave azzurra. Nonostante qualche infortunio di troppo, per lui 5 gol in 14 presenze ancora grazie all'esperto maestro.
4. Alessio Cerci. Prima al Pisa, poi al Torino, Ventura è l'unico ad aver mostrato all'Italia e all'Europa tutte le potenzialità di questo ragazzo, capace nel 2013-2014 di far rivivere – con Immobile – un tandem in grado di reggere il confronto con Pulici e Graziani. Tanta curiosità per quello che potrebbe fare in Nazionale, ma se con il suo club non gioca…
5. Angelo Ogbonna. Con Ventura ha raggiunto la definitiva maturazione guadagnandosi il passaggio alla Juventus. Il ritorno in azzurro è stato anticipato dopo l'ottima stagione con il West Ham, ora con il neo-ct potrebbe diventare meno occasionale.
6. Marco Benassi. Se è una colonna portante dell'Under21 parte del merito è proprio di Ventura che ha saputo puntare con decisione su questo ragazzo perdonandogli anche qualche errore di gioventù senza bruciarlo.
7. Daniele Baselli. Ha cominciato la sua prima stagione torinese a livelli altissimi, poi un certo scadimento di forma – dovuto a qualche infortunio di troppo – ne ha condizionato il prosieguo. Il ragazzo ha qualità.
8. Danilo D'Ambrosio. Esterno cresciuto in maniera esponenziale con Ventura sino a raggiungere il passaggio all'Inter. Abile nelle due fasi, chissà che con un impiego più continuo in nerazzurro non possa guadagnarsi qualche chance.
9. Davide Zappacosta. Dopo una sola stagione con Ventura ha dimostrato di poter essere un elemento capace di far la differenza sugli esterni. Da tenere d'occhio, vista anche la giovanissima età.
10. Simone Verdi. Appena 19enne Ventura lo ha lanciato in B nel 2011-2012 confermandolo anche nella successiva stagione in A. A Carpi, quest'anno, ha lasciato intravedere qualità interessanti e chissà che non possa tornare alla mente di uno dei suoi primi mentori.