44 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dieci sconfitte consecutive: Il Benevento ancora a caccia del primo punto in Serie A

Il colpo di testa di Pavoletti, arrivato al 95esimo, ha cancellato il primo punto del club sannita. Il tecnico, atteso dalle sfide con Lazio e Juventus, prova a pensare positivo: “Teniamoci strette le cose buone viste a Cagliari”.
A cura di Alberto Pucci
44 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo il benvenuto tutt'altro che cordiale dei tifosi, Roberto De Zerbi è infatti chiamato ad un miracolo. Serve infatti una mano della Dea bendata al Benevento perché, oltre alla differenza tecnica con le altre squadre, la formazione sannita è evidentemente accompagnata anche dalla sfortuna. L'ex allenatore del Palermo lo ha capito quando ha visto entrare il colpo di testa di Pavoletti: prodezza "last minute" che ha mandato in fumo la festa per il primo punto nel massimo campionato.

Su dieci giornate di Serie A, il Benevento ha infatti collezionato altrettante delusioni. Poco conta, in questo momento, che la distanza dalla terz'ultima (l'Hellas Verona) sia solo di sei punti. Al successore di Baroni, serve solo invertire la tendenza negativa e provare a spingere i suoi ragazzi verso l'alto.

Immagine

De Zerbi e il bicchiere mezzo pieno

La strada, però, continua ad essere in salita. Nelle prossime due giornate di campionato, i giallorossi ospiteranno la Lazio di Simone Inzaghi e andranno a far visita alla Juventus campione d'Italia. Due sfide dal coefficiente di difficoltà proibitivo, prima del match casalingo contro il Sassuolo di Christian Bucchi: altro allenatore alle prese con diversi problemi e con una classifica da dimenticare.

Nonostante tutto, De Zerbi ha provato a tirare su il morale della truppa: "Dimentichiamoci le cose negative e teniamoci strette quelle positive – ha dichiarato il tecnico ai microfoni di Radio Rai – Ora dobbiamo cercare di recuperare l'entusiasmo. Cambi tattici? Ho cambiato l'assetto della squadra perché ritenevo che i giocatori che avevo a disposizione dovessero fare altre cose rispetto a quelle a cui erano abituati".

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views