Dieci cose da sapere sul campionato di Serie A 2015/2016
Pronti per la nuova stagione di Serie A? Manca poco, davvero poco. Mentre il mercato potrebbe regalare nuove sorprese e le squadre sudano in ritiro o sono in giro per il mondo in tournèe il 27 luglio verrà stilato il calendario del campionato di calcio 2015/2016 ma, quest'anno, oltre al posizionamento delle gare e alle date dei big match bisognerà tener conto delle nuove regole approvate dalla Federcalcio. La FIGC, infatti, già dal novembre scorso in Consiglio federale, ha apportato delle modifiche al regolamento del calcio di casa nostra. Le principali novità riguardano il "tetto delle rose" e il tesseramento di calciatori extracomunitari, nonché delle norme di fair play finanziario per evitare il ripetersi del "caso Parma". Un paio di cose da sapere sulla stagione che sta per iniziare.
1. Tetto alle rose. Se fino ad oggi, nelle competizioni nazionali, ciascuna squadra poteva decidere di schierare chiunque, purché tesserato dalla società, adesso non sarà più così. Dalla prossima stagione infatti ciascuna società di Serie A dovrà presentare una lista di massimo 25 calciatori; di questi almeno 4 devono essere cresciuti in vivai italiani ed altri 4 cresciuti nel vivaio del club per cui sono tesserati. Resta libero il tesseramento degli under 21, inseribili nella cosiddetta "lista B".
2. Calciatori extracomunitari. Le società di Serie A potranno tesserare al massimo 2 calciatori extracomunitari, tuttavia un posto può essere usato solamente per sostituire un altro extracomunitario partito, mentre per quello "libero" diventa rilevante il curriculum del calciatore: quest'ultimo dovrà avere almeno 2 presenze in lista gara ufficiale nella stagione precedente o in corso oppure 5 presenze in lista gara in carriera.
3. Giovani di serie. Sarà possibile tesserare giovani extracomunitari al primo tesseramento purché siano residenti in Italia, siano entrati in Italia per ragioni diverse da quelle sportive e abbiano frequentato la scuola per almeno 4 anni. Costoro, tuttavia, non potranno essere successivamente utilizzati per "liberare" il posto ad un altro extracomunitario da inserire in rosa.
4. Fair play finanziario. Le società che non avranno i conti in ordine avranno dei limiti nelle operazioni di mercato. Niente più spese pazze.
5. Date. Si inizia il 23 agosto e si finisce il 15 maggio, per poter consentire alla Nazionale di poter preparare l'Europeo ma Conte avrebbe solo 20 giorni per preparare Euro 2016, con i calciatori prescelti che non avranno alcun riposo dopo la fine del campionato. Gli altri paesi europei si stanno già preparando, e sappiamo già che Premier League ed Eredivisie chiuderanno il torneo 2015-2016 l'8 maggio. La Liga dovrebbe seguire il nostro esempio chiudendo il 15 (in Spagna ad agosto fa davvero caldo e non si poteva fare altrimenti).
6. La stagione calcistica verrà scandita da diversi turni infrasettimanali e dalle soste dettate dagli impegni della Nazionale e le festività.
Turni infrasettimanali: mercoledì 23 settembre 2015, mercoledì 28 ottobre 2015, mercoledì 6 gennaio 2016, mercoledì 3 febbrario 2016, mercoledì 20 aprile 2016.
Soste: domenica 6 settembre 2015, domenica 11 ottobre 2015, domenica 15 novembre 2015, domenica 27 dicembre 2015, domenica 3 gennaio 2016, domenica 27 marzo 2016.
7. Il nuovo pallone. Nike Ordem 3 è il nuovo Serie A TIM Official Ball che sarà utilizzato nel corso della stagione 2015-2016 sui campi di Serie A TIM, TIM Cup, Supercoppa TIM e delle competizioni Primavera TIM. Nike Ordem 3 sarà il pallone dei 3 campionati europei più importanti: Serie A TIM, Barclays Premiere League e La Liga BBVA. Il nuovo pallone ha un design che nasce dall'esperienza di 15 anni nel fornire palloni da calcio avanzati e innovativi alle migliori leghe internazionali.
8. Caccia al quinto titolo? In Serie A solo 3 squadre sono riuscite a vincere il titolo per 5 volte consecutive: la Juve, candidata al secondo filotto storico, il Torino e l'Inter (compreso anche quello del 2005/2006).
9. La prima volta. Carpi e Frosinone per la prima volta disputeranno il massimo campionato di calcio italiano. Due squadre che fino a due anni fa giocavano in Lega Pro, e che quest'anno hanno dominato la Serie B 2014/15.
10. Sponsor sulle maglie degli arbitri. Dopo sette anni torna uno sponsor sulle maglie degli arbitri: ieri sono state presentate le nuove divise dei fischietti di gara italiani per la prossima stagione. Divise che, è bene ricordarlo, verrano usate in tutti i campionati professionistici, dalla Serie A alla Lega Pro passando per la Serie B. Il nuovo sponsor è il marchio Eurovita, gruppo assicurativo che ha legato il proprio nome all'AIA per i prossimi due anni: con i soldi incassati la classe arbitrale potrà coprire le spese che erano rimaste scoperte dopo gli ultimi tagli del CONI al settore calcio. Sette anni fa l'ultimo sponsor sulle maglie per gli arbitri. Le nuove maglie degli arbitri ricorderanno tre anni: il 1978, il 2002 ed il 2014, cioè gli anni in cui la finale di un Mondiale è stata diretta da una terna completamente italiana.