Dieci anni fa il Milan batteva la Juventus in finale di Champions League

Oggi, dieci anni fa, Milan e Juventus giocarono la prima, e per ora unica, finale tutta italiana di Champions League. Ad ‘Old Trafford’ quel giorno la tensione era fortissima. Perché i rossoneri, che erano entrati in tabellone dopo aver superato in modo quasi rocambolesco il turno preliminare, volevano vincere l’ennesima Champions e volevano rubare la scena alla Juve di Lippi, che pochi giorni prima aveva vinto il secondo Scudetto consecutivo. Lippi, che in semifinale eliminò il Real Madrid di Del Bosque, non aveva disposizione Nedved, squalificato, che alla fine del 2003 vinse il pallone d’oro. La squadra di Ancelotti, con in attacco Rui Costa, Inzaghi e Shevchenko, nel primo tempo ebbe l’unica vera palla con gol con Pippo Inzaghi, a cui un grande Buffon negò il gol. Nella ripresa non accadde nulla. Nei tempi supplementari Antonio Conte con un colpo di testa perfetto centrò l’incrocio dei pali. I calci di rigore di quella finale fermarono l’Italia. La Juve sbagliò subito con Trezeguet. Serginho con un sinistro perfetto segnò, il prode Birindelli pareggiò il conto. Poi sbagliarono in serie Seedorf, Zalayeta, Kaladze e Montero. Nesta riportò avanti i rossoneri. Del Piero spiazzò Dida e diede speranze a Lippi, ma Shevchenko dagli undici metri con grande naturalezza batté Buffon e regalò la sesta coppa dalle grandi orecchie al Milan.