Di testa, di destro e sinistro o su rigore. Così segnano le squadre in Serie A
Tanti i gol, le giocate spettacolari e i risultati clamorosi in questa prima parte di campionato. Prodezze tecniche e balistiche che mandano in tilt gli schemi più curati oppure la tattica più serrata. In Serie A però sono tante le curiosità e i numeri più caratteristici che riguardano i gol realizzati da ogni singola squadra. Come ad esempio la diversa modalità di andare a bersaglio. Vediamo le 5 che si sono distinte maggiormente.
Roma in testa per numero di gol fatti
La squadra di Luciano Spalletti è in testa in Serie A per quanto riguarda i gol fatti. 33 per i calciatori della Roma che sono andati in rete ben 10 volte con il piede destro e 10 con il piede sinistro, totalizzando 2 gol di testa, 1 su punizione e un altro su posizione ravvicinata. Mentre è solo una l’autorete.
Di Salah la maggior parte dei gol con il mancino, così come per i gol con il piede destro, il merito è da attribuire ai vari Dzeko, Nainggolan, El Shaarawy e così via. Curioso e significativo è invece il dato relativo ai gol su calcio di rigore, ben 8, la maggior parte realizzati da Perotti.
La Lazio che vira tutta a “destra”
L’altro dato curioso di questa speciale classifica, arriva dall’altra sponda del Tevere, precisamente dalla Lazio. Gli uomini di Simone Inzaghi, protagonisti in questo inizio di stagione, hanno totalizzato ad oggi, 27 gol. Ma se andiamo ad analizzare al meglio il modo di andare in rete dei biancocelesti, ci accorgiamo come i gol di sinistro siano stati solo 2, 7 di testa, 3 su rigore e 1 in altro modo. Sorprendente il numero delle marcature realizzate con il piede destro, addirittura 14, la più alta fino ad ora nel campionato di Serie A. Grande merito di questo mini record, sicuramente di Immobile e Keita.
L’Atalanta sorpresa assoluta in Serie A
In campo sta dimostrando di non temere nessuno. L’Atalanta di Gasperini proprio non ne vuole sentire parlare di fermarsi. Dopo l’ennesima vittoria, fuori casa a Bologna, i bergamaschi si apprestano ora ad affrontare nel fortino di Torino, la Juventus ferita di Allegri. Per Kessie e compagni sono 23 i gol realizzati, 3 di destro, 1 di sinistro, 3 di testa, 3 su posizione ravvicinata e ben 10 in diversi altri modi. Quest’ultimo dato è il più significativo perchè mostra come i ragazzi terribili di Gasperini, siano tutti propensi alla fase offensiva e quindi vadano in gol in qualunque altro modo possibile. Ragazzi che sicuramente continueranno a sorprenderci.
L’Inter di Pioli comincia a ingranare
Dopo la vittoria per 4-2 contro la Fiorentina, la nuova Inter di Stefano Pioli torna nuovamente alla vittoria. Una doppietta di Icardi e i gol di Brozovic e Candreva, consentono ai nerazzurri di respirare e portarsi all’ottavo posto a 21 punti. Con 22 gol realizzati, sono stati 3 quelli messi a segno con il sinistro, 5 di testa (Icardi in primis), 1 su rigore e 3 su posizione ravvicinata. Ben 9 invece sono stati i gol realizzati con il piede destro.
Omogeneità anche in questa speciale classifica
I Campioni d’Italia della Juventus si distinguono però, ancora, anche per il diverso modo di andare in rete. Su 29 realizzazioni, 5 sono avvenute con il piede destro, 3 con il sinistro, 4 di testa, 1 su rigore, 3 su punizione (Pjanic protagonista), 3 da posizione ravvicinata e 7 in altri diverso modo, solo 3 invece gli autogol. Un dato emergente da questo dato però, può anche essere quello dell’imprevedibilità di una squadra capace di riuscire ad andare in gol con tutte le enormi risorse, in termini di uomini, maggiormente a disposizione in questa stagione.