Di Maria spera di giocare la finale Germania-Argentina: “Voglio essere in campo”

Angel Di Maria è stato l’uomo in più dell’Argentina di Alejandro Sabella. E per questo il tecnico della Selecciòn non vorrebbe rinunciare all’esterno offensivo del Real Madrid nella finale dei Mondiali. Di Maria ha subito uno stiramento di primo grado alla coscia destra nel primo tempo del match dei quarti di finale contro il Belgio, vinto per 1-0 dai sudamericani (gol di Higuain). Dopo quel match Di Maria si è sottoposto a degli esami che hanno dato una risposta impietosa: Mondiale finito per l’argentino. Di Maria, però, non si è dato per vinto. Il suo obiettivo, anzi il suo sogno era (ed è) quello di giocare la finale, ma rischi non se ne possono correre. Perché non si può regalare un uomo a nessuno e Sabella non può bruciare una sostituzione.
Di Maria: “Voglio giocare la finale dei Mondiali”
Di Maria, che inizialmente aveva pensato anche ad un trattamento con le cellule staminali, ieri ha corso a ritmo lento nell’allenamento dell’albiceleste. I tifosi argentini e Sabella lo aspettano, Di Maria con una certa pacatezza ha parlato delle sue attuali condizioni: “Io ci provo fino alla fine, la tristezza per l’infortunio è già passata. Sicuramente è difficile, ma domenica voglio essere in campo.”
Le possibili soluzioni di tattiche di Sabella
Sabella intanto fa pretattica e pensa. Perché se Di Maria non sarà disponibile contro la Germania i sudamericani potrebbe giocare ancora con il 4-3-3 con Lavezzi, Messi ed Higuaìn in avanti ed Enzo Perez a metà campo con Biglia e Mascherano. Se invece recupererà l’esterno del Real Lavezzi partirà dalla panchina. Ma in ogni caso non si può escludere il ritorno dal primo minuto del ‘Kun’ Aguero, che pure se non ha brillato negli ultimi quaranta minuti che ha giocato in semifinale con l’Olanda potrebbe essere inserito a sorpresa nell’undici titolare.