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Di Francesco: “Pericolo Mandzukic e Higuain. Schick? Non so se gioca”

Il tecnico giallorosso vuole stemperare un po’ il clima che si è creato intorno alla squadra dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia: “Contro la Juve sarà una partita molto importante ma non fondamentale. Ho sentito cose assurde dopo il match di coppa Italia. A Torino per fare risultato”.
A cura di Vito Lamorte
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La Roma non ha mai conquistato nemmeno un punto allo Stadium? Noi andremo per cercare il risultato preparandoci al massimo, di sicuro non cambieremo la nostra identità.

Eusebio Di Francesco non vuole una Roma impaurita all'Allianz Stadium e non ha intenzione di fare la stessa fine dei suoi predecessori, visto che i giallorossi non hanno mai vinto in casa della Juventus. Alla vigilia del big match di Torino il tecnico della squadra capitolina, nella consueta conferenza stampa pre-gara, sembra avere le idee chiare su come bisogna affrontare il club campione d'Italia.

Con molto rispetto ma senza paura. Sembra essere questa la linea tracciata da Di Francesco in vista della super sfida di domani. Risposta curiosa quando gli chiedono chi è il calciatore che teme di più:"Higuain è letale ma direi Mandzukic".

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DiFra: Dzeko sta bene. Schick? Non so se gioca

Il tecnico giallorosso si è soffermato sui suoi due attaccanti, Dzeko e Schick, che stanno vivendo momenti molto differenti:

Dzeko sta bene, è positivo e sono convinto che segnerà, ha i mezzi e la qualità per farlo. Schick? Sta crescendo da tutti i punti di vista, è importante che abbia segnato ma non vi dico se giocherà o meno. Ribadisco che Schick deve ancora dimostrare il proprio talento. La Juve parla di Dybala che deve crescere e voi mi parlate di Schick? Ha talento e fisico, non è solo tecnico. Diamogli il tempo di maturare e crescere.

Sulla Coppa Italia: Le scelte sono colpa mia

Il tecnico giallorosso è tornato sull'eliminazione in Coppa Italia contro il Torino e sulle critiche ricevute

Se parlate per i risultati ottenuti ci sto ma non ditemi che il Torino ci ha messo in difficoltà, a livello di sviluppo e occasioni abbiamo fatto meglio contro il Torino che contro il Cagliari. Non mi parlate di poca brillantezza, la Roma in crescita sotto quell'aspetto. Siamo stati ingenui sui calci piazzati. Sono mancati dei risultati, questo sì, ed è colpa nostra e dell’allenatore. Conosco solo il lavoro per migliorare certi aspetti, sul campo per dare una risposta con la Juve.

Di Francesco: Ho sentito cose assurde dopo la Coppa Italia

Infine il tecnico giallorosso ha parlato del clima che si respira da qualche giorno intorno alla squadra:

L'uscita dalla Coppa Italia ci ha dato fastidio perché noi volevamo qualificarci, le scelte sono responsabilità mia. Abbiamo altri due obiettivi: andare avanti in campionato il più possibile e in Champions. Non facciamo come dice Allegri che passiamo dalle stelle alle stalle. Ora pensiamo alla partita di Torino che su quel campo la Roma non fa risultato da 6-7 anni.

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