Derby Inter-Milan, Berlusconi: “Gara dalla magia unica, una grande festa per tutti”
E' tempo di derby, è tempo di Inter-Milan, la partita che catalizzerà le attenzioni del calcio italiano a partire dalle 20.45 di questa sera, ma che già sta facendo parlare di sé da una settimana a questa parte: Eriksen come Sneijder, il ritorno di Ibrahimovic, l'infortunio al dito per Handanovic, gli schemi di Pioli e di Conte. E poi tante dichiarazioni, amarcord, aneddoti. Anche e soprattutto di chi nei tempi passati è stato parte integrante della sfida della Madonnina, come Silvio Berlusconi, storico vincente patron rossonero.
In una intervista al Corriere della Sera, l'ex presidente del Milan – oggi patron del Monza calcio – ha voluto dire la sua sull'imminente derby tra Inter e Milan. A San Siro, sulla carta sarà in casa il club nerazzurro e sugli spalti ci saranno più tifosi della Beneamata che del Diavolo, che daranno vita ad una vera e propria festa sportiva. O meglio, questo si augura Silvio Berlusconi, che ricorda di essere ad oggi "il presidente di club che ha vinto più titoli nella storia del calcio mondiale"
Il derby è sempre una grande festa. Una gara che ha una magia unica, che prescinde dalla posta in gioco e dalla situazione in classifica.
Come arrivano Inter e Milan al derby
Pioli è sempre più orientato a schierare i rossoneri con il 4-4-1-1, ma rispetto alle indiscrezioni della vigilia si annunciano alcune novità: Rebic potrebbe prendere il posto di Bonaventura sull'out di centrocampo e Kjaer potrebbe soffiare il posto a Musacchio al centro della difesa. Conte potrebbe rispondere con un modulo a sorpresa: 3-5-1-1, con Eriksen a sostegno di Lukaku, con a centrocampo Sensi, Brozovic e Barella. Confinando Sanchez alla panchina iniziale. In porta ci sarà Padelli con Handanovic reduce dall'infortunio alla mano.
Le probabili formazioni
INTER (3-5-1-1): Padelli; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Vecino, Young; Eriksen; Lukaku.
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Conti, Romagnoli, Kjaer, Hernandez; Kessiè, Bennacer; Castillejo, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.