Derby di Genova, la Lega di Serie A: “Il gol è di Gabbiadini”

Il gol che ha deciso il derby di Genova non è stato un'autorete del difensore rossoblù, De Maio, ma conseguenza della prodezza di Gabbiadini di punizione. Lo ha confermato la Lega Calcio che ha definitivamente attribuito la paternità della rete all'attaccante blucerchiato. Un capolavoro balistico, un tiro a giro calciato da posizione defilata, carico d'effetto e capace di trarre inganno mezza difesa dei Grifoni e lo stesso Perin. Esplode la Curva di Marassi di fede doriana e con essa il presidente Ferrero che prima sventola il foulard della Samp in tribuna e poi va in campo – a fine partita – a raccogliere l'ovazione del pubblico assieme ai calciatori. E vissero felici e contenti… non subito, perché quella parabola velenosa e il gol che ne è scaturito erano stati messi in discussione sia dal patron del Genoa sia dal tecnico Gasperini, arrabbiati e amareggiati, convinti che l'azione fosse viziata da fuorigioco. "Facciamo chiarezza sulle regole – ha ammesso l'allenatore genoano -. Secondo alcuni quella rete era da annullare e secondo altri no… però la normativa mi sembra chiaro al riguardo. I calciatori della Sampdoria che partono in fuorigioco (Okaka e Romagnoli, ndr) partecipano all’azione. Sono arrabbiato perché abbiamo fatto una bella partita ed è brutto perdere così".
Quanto all'attribuzione della rete, tutte le perplessità (comprese quelle sollevate dal massimo dirigente del Genoa, Preziosi) sono state cancellate dalla decisione della Lega di Serie A che domenica sera aveva fatto riferimento alla deviazione sfortunata di De Maio, salvo cambiare idea in seguito fino a ribaltare completamente la propria posizione. Il motivo? Eccolo: "Dopo una attenta valutazione delle immagini – si legge nella nota pubblicata -, rettifichiamo che il gol va assegnato a Gabbiadini".