Dembélé ancora infortunato: finora al Barça è costato 400 mila euro a minuto giocato
Di nuovo infortunato. Ousmane Dembélé è costretto ancora una volta a marcare visita in infermeria: dopo uno stop di oltre 3 mesi (107 giorni e 20 match saltati), causato dallo strappo del bicipite femorale della coscia sinistra, il calciatore del Barcellona deve fermarsi per altri 35 giorni (fuori per le prossime 5 gare ufficiali) per l'ennesimo acciacco muscolare: rottura fibrillare del semitendinoso della coscia sinistra, si legge nel report medico dei catalani stilato in base agli esami svolti dopo la sfida della Liga contro la Real Sociedad. Problemi fisici, ma di minore entità, anche per Andrés Iniesta: "Ha un sovraccarico al soleo della gamba destra – ha spiegato il club iberico – e il suo impiego nelle prossime partite dipenderà dall'evoluzione delle sue condizioni".
A preoccupare di più, però, è la fragilità di Dembélé che da quando è arrivato in blaugrana non ha trovato pace. Acquistato nella scorsa estate dal Borussia Dortmund per ben 105 milioni di euro più bonus, finora è stato poco impegnato rispetto alle attese: 7 presenze complessive per un totale di 263′, 2 assist. Calcolatrice alla mano, l'esterno d'attacco francese è costato circa 400 mila euro a minuto giocato. Niente quarti ed eventuale semifinale di Coppa del Re e le gare di Liga contro Betis, Alaves, Espanyol, Getafe ed Eibar. Valverde potrebbe averlo a disposizione per il ritorno degli ottavi di Champions contro il Chelsea. Un vero flop per il momento rispetto alle attese generate dai soldi investiti e dalla bagarre scatenata dallo stesso calciatore al momento del trasferimento dalla Germania alla Spagna.
Quanto ha speso il Barcellona per Dembélé. La cifra complessiva è di 145 milioni di euro. Una somma che gli spagnoli non hanno versato per intero al Borussia Dortmund: 70 milioni di euro sono stati già pagati al club tedesco, altri 35 sono previsti entro il 1° luglio prossimo. Nell'accordo sono indicati anche una serie di bonus fino a un massimo di 40 milioni: 20 sono legati alle presenze del giocatore (5 milioni per le prime 25 partite ufficiali, altri 5 se tocca quota 50, altri 5 se arriva a 75 gare e ancora 5 milioni se giungerà a 100 incontri). L'altra metà è invece vincolata al rendimento e al cammino in Champions. C'è ancora una postilla nell'intesa tra società che va a tutto beneficio del Borussia che potrà ritrovare in cassa 5 milioni di euro per ogni Champions conquistata dal Barcellona (fino a un massimo di 10) e altri 5 per la sola partecipazione (anche qui fino a un massimo di 10 milioni) alla Coppa.