Del Piero, Totti e quei gol segnati quasi in contemporanea
Alessandro Del Piero, Francesco Totti e Andrea Pirlo. Tre campioni del mondo, tre fuoriclasse, i più forti calciatori italiani degli ultimi venti anni (insieme a Buffon). Protagonisti lo sono sempre stati, nel bene e nel male, ieri sera, come al solito, sono stati anche decisivi.
Rivalità – In Italia la stampa è sempre stata brava a costruire le rivalità in ogni campo, dal cinema alla musica passando per lo sport. La prima grande rivalità sportiva è stata quella tra Coppi e Bartali, il più grande dualismo calcistico è stato, senza dubbio, quello tra Rivera e Mazzola. Due grandi numeri dieci del nostro calcio, che si amavano molto poco. Dopo di loro tutti i giocatori talentuosi sono stati messi comprati, e naturalmente questo è valso anche per gli stranieri che hanno giocato nel nostro campionato. Talenti in Italia non ce ne sono più, l’ultima grande rivalità, vera o presunta, è stata quella tra Del Piero e Totti, che rappresentavano e rappresentano due grandi squadre, da sempre rivali, Juventus e Roma. Loro, però, non si sono mai sentiti in concorrenza, anche se per un certo periodo si sono divisi la maglia numero ‘10’ della Nazionale. I paragoni, però, erano inevitabili tra due calciatori quasi coetanei (Alex ha due anni in più), che hanno vinto tanto con i rispettivi club e che nel tempo hanno demolito tantissimi record, diventando entrambi i giocatori con il maggior numero di partite con le rispettive squadre.
Bandiere risorte – In questa stagione le cose sono cambiate. Andrea Agnelli ha liquidato Del Piero, a metà ottobre. Conte nella prima parte di stagione gli ha lasciato pochissimo spazio, contro il Genoa entrò al 90’! Luis Enrique, che ha portato una nuova mentalità, ha detto subito che Totti non era essenziale. Nel preliminare di Europa League l’asturiano sostituisce Totti con Okaka (sarà eliminato). Il capitano della Roma cambia ruolo, non gioca sempre, segna pochissimo. Del Piero e Totti si sfidano in Coppa Italia nei quarti, il commentatore tecnico della partita vedendoli dice: ‘Sono vivi, sono arzilli.’, sembrava parlasse di due pensionati ultra ottantenni. Del Piero e Totti, che con gli anni sono diventati sempre più amici, ieri sera hanno deliziato i propri tifosi e tutti gli amanti del grande calcio. All’83’ di Juventus-Lazio, Pirlo (il miglior calciatore di tutto il campionato, classe ’79) protesta con l’arbitro, che aveva già fischiato, chiedendo la distanza, tutti si distraggono, non Del Piero, che con una punizione magistrale supera Marchetti. Nel giorno delle 700 partite con la Juventus Del Piero segna e porta i bianconeri in testa al classifica. Non passa nemmeno un minuto e all’Olimpico Totti segna un gol pesantissimo. La Roma batte l’Udinese, scavalca il Napoli, e vede il terzo posto. Totti e Del Piero sempre protagonisti, sempre insieme.