Del Piero, la Juve e il futuro: “Voglio giocare anche un altro anno”
La Juventus è volata dall'altra parte del mondo per il tour di amichevoli ‘a casa di Thohir', in Indonesia, e contro un ‘vecchio amico'. A Sydney, il prossimo 10 agosto, i bianconeri saranno in campo con l'Alla Star Team della A-League australiana e incroceranno Alessandro Del Piero, capitano degli SkyBlues fino alla scorsa stagione. Una gara speciale per l'ex capitano della ‘signora' che, sulla soglia dei quarant'anni, non ha affatto intenzione di smettere di giocare. Ancora un altro anno, poi (forse) appenderà le scarpette al chiodo. Dal Mondiale in Brasile (nel 2006 colorò d'azzurro il cielo sopra Berlino) nei panni di opinionista alla sfida con la squadra di Allegri, due tappe che scandiscono le prossime scelte di Pinturicchio. "Voglio continuare a giocare – è questo il suo punto fermo – ma so anche che dovrò fare la scelta più giusta per me. Andrò in campo per un altro anno ancora, credo di essere abbastanza in forma per potermelo permettere… poi so bene che non potrò coltivare questa mia passione, il calcio, fino a novant'anni". Il match con la Juventus gli servirà per testare anche la sua condizione. "Sarà una partita sicuramente speciale non solo per me, ma anche per la federazione australiana e tutti i giocatori".
Il futuro di Del Piero dopo l'amichevole con la Juventus
Nessuna decisione è presa. Poche settimane fa, la suggestione Celtic destò scalpore e alimentò interesse nella platea di tifosi scozzesi. Voci, indiscrezioni ma nulla più. Alessandro Del Piero valuta qualche buona offerta, però non si sbilancia: "Al momento non c'è nulla di concreto – ha aggiunto – posso solo dire che ho ricevuto maggiori proposte per un ruolo esterno al campo di gioco che non come calciatore. Dopo la partita con la Juventus mi consulterò con i miei familiari, parlerò con il mio manager e poi prenderò la decisione più giusta".