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Del Piero: “Il Pallone d’Oro lo darei a Neuer”

L’ex numero 10 della Juventus vota per il portiere della Germania, sostenuto anche da Blatter e Maradona.
A cura di Alessio Morra
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Lunedì prossimo a Zurigo verrà assegnato il Pallone d’Oro 2014. Cristiano Ronaldo non dovrebbe avere molti problemi a battere Leo Messi e Manuel Neuer, che sul piatto però mette la vittoria del Mondiale. Il fronte a favore del portiere tedesco si sta ampliando. Dopo Blatter e Maradona anche Alessandro Del Piero si schiera dalla parte di Neuer: “Non dico chi sceglierei per il Pallone d’Oro, fra Cristiano Ronaldo, Messi e Neuer, però posso ipotizzare che il portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca si aggiudichi il trofeo. Non solo è molto bravo con i piedi, ma anche in porta. Lui è stato un grande protagonista al Mondiale. La sua Nazionale gli deve molto.”

Ronaldo, Messi, Neuer – Nell’intervista rilasciata al sito della ‘Fifa’ l’ex leggenda della Juventus ha parlato nel dettaglio dei tre finalisti. Secondo Del Piero, Messi è un icona, Neuer è un innovatore mentre Cristiano Ronaldo è il futuro (oltre che il presente) del calcio: “I tre finalisti per il Pallone d’Oro sono i migliori, non c’è dubbio. I numeri di Cristiano Ronaldo sono impressionanti. Molto è stato detto a proposito del concetto di ‘giocatore moderno’, ma il portoghese si può considerare il calciatore del futuro. Messi, da parte sua, è la vera icona dei numeri 10. Ricordo che, durante i Mondiali in Brasile, ho visto numerosi bambini che indossavano la sua maglia. Incredibile vedere un brasiliano che indossa la maglia di un argentino. Rappresenta un calcio senza confini. Quanto a Manuel Neuer, che ci ha fatto interpretare in un nuovo modo il ruolo del portiere.”

Ancelotti – Del Piero, che elogia gli amici Buffon e Pirlo, spera che il premio del miglior allenatore 2014 vada a Carlo Ancelotti, che con il poker di trofei spera di avere la meglio su Joachim Loew: “Da noi ci sono giocatori di altissimo livello, come i miei ex compagni di squadra Buffon e Pirlo. Ma in questo contesto i risultati della nostra rappresentativa, e anche quelli dei club, non aiutano. Spero che il premio di miglior allenatore 2014 vada ad Ancelotti.”

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