Del Bosque: “Resto Ct della Spagna fino al 2016”
Nessuna rivoluzione in casa Spagna dopo il clamoroso flop ai Mondiali 2014. Vicente Del Bosque rimarrà sulla panchina della Nazionale iberica almeno fino ai Campionati Europei del 2016, nella speranza di replicare la vittoria di Euro 2012. A fugare ogni dubbio sul suo futuro ci ha pensato lo stesso Commissario tecnico a margine di un evento a Salamanca: "Sono stato in contatto con la Federazione in questo periodo di riflessione e hanno contato più i sei anni precedenti che due brutte partite. La Federazione ha dato grande valore al mio lavoro e continueremo insieme come abbiamo sempre fatto". Del Bosque nelle ultime settimane è rimasto molto deluso dagli attacchi ricevuti dalla stampa spagnola soprattutto alla luce dei successi conquistati negli ultimi anni da Xavi e compagni. Nel futuro della Spagna però non ci sarà nessuna rivoluzione anche a livello tecnico-tattico, con il mister ex Real Madrid che annuncia solo pochi cambiamenti: “Non ci sarà una rivoluzione drastica ma alcuni ritocchi. Possiamo fare molto meglio e tornare sulla giusta strada, cercheremo di difendere il titolo nei prossimi Europei".
Del Bosque crede nella Spagna del futuro, anche grazie ai talenti del futuro
Una cosa è certa la Spagna del futuro dovrà attingere e non poco dalle risorse provenienti dalla Spagna Under 21, corazzata campione d’Europa in carica di categoria. Gente del calibro di Carvajal, Alcantara, Jesè, Koke, Delofleu e Morata faranno molto comodo a Del Bosque e ad una squadra che a Brasile 2014 ha dimostrato di avere anche dei limiti a livello fisico e mentale. Questione di stimoli, per una compagine che dopo aver vinto tutto ha bisogno di una rinfrescata per poter tornare a dominare in Europa e nel Mondo. Ed è questa la speranza di tutta la Spagna che spera nel pragmatismo e nelle doti di Del Bosque, in attesa magari tra qualche anno di affidarsi a Benitez, nome caldissimo per il futuro delle Furie rosse.