De Rossi: “Via dalla Roma, ma solo all’estero. In Italia mai con un’altra maglia”

Calciomercato, Nazionale e futuro della Roma. Daniele De Rossi, dal ritiro azzurro prima dell'amichevole contro l'Argentina, ne ha per tutti. A cominciare dal possibile addio dell'attaccante. "Non so se essere ottimista o meno sul futuro di Osvaldo alla Roma. Se è felice a Roma sono contento per lui, se sarà felice da qualche altra parte anche. Dovesse andar via, la Roma perderebbe un giocatore molto forte e io un amico. Un inquilino di casa efficiente, e un ragazzo che è bravo pure nello spogliatoio. Non credo venga fischiato, non ce n’è motivo". Capitan futuro parla anche di se e della ridda d'indiscrezioni che lo vuole in partenza anche quest'estate.
La Roma sarà sempre parte integrante della mia vita. Poi presto parlerò anche del mio futuro giallorosso. E parlerò io una volta per tutte, dopo le tante voci estive. Sono felice della mia vita, certo, poi magari non lo sono per gli ultimi due anni di calcio, per i risultati, compreso quello del 26 maggio (il derby in finale di Coppa Italia ndr), ma le cose possono cambiare in un attimo.
Mai con un'altra casacca in Italia. Resta giallorosso: fosse per lui, lo farebbe anche a vita. Dovesse andar via dalla Capitale, però, lascerebbe l'Italia per diverse ragioni: "Il calcio italiano è indietro rispetto a Inghilterra, Spagna e Germania sotto questo aspetto. E anche sotto quello degli stadi, dei calendari, dei terreni di gioco. Se dovessi un giorno lasciare la Roma correrei all’estero. Perché hanno qualcosa di più come cornice, e non solo perché non potrei giocare con la maglia di un’altra squadra italiana. Poi il calcio italiano resta il più difficile".