De Rossi sfida la Juve: “E’ la più forte? Vediamo sul campo non ad agosto”
Juve pigliatutto sul mercato e (ancora una volta) super favorita per la vittoria dello scudetto. L'acquisto di Higuain (soffiato al Napoli con il pagamento della clausola risolutiva di 90 milioni), gli arrivi di Pjanic (altra pedina sottratta a una diretta concorrente, la Roma), Dani Alves, Pjaca e Benatia fanno della squadra di Allegri una forteza inespugnabile. Almeno sulla carta è così ma dalla Capitale, dopo Nainggolan, a lanciare il guanto di sfida è anche Daniele De Rossi.
Quando hai davanti una squadra come la Juve tutto sembra impossibile – ha ammesso in conferenza stampa a St. Louis, dove i giallorossi si trovano per la tournée americana – ma il calcio ci ha insegnato che può succedere di tutto: guardiamo il Leicester o il Portogallo all'Europeo, senza dimenticare la stessa Italia.

Calcio d'agosto, si mescola con le trattative di calciomercato e regala spesso illusioni spazzate via dal primo mese di campionato. Nessun timore reverenziale, nessun pronostico ma una sola certezza: "Il calcio mi ha insegnato che la percezione che c'è a luglio e ad agosto non è sempre reale o importante – ha aggiunto prima dell'amichevole contro il Liverpool -. A volte c'è stata la netta sensazione che potessimo essere più forti degli altri e così non è stato. Quel che conta è lavorare seriamente e avere una squadra forte e noi siamo una squadra forte che gioca bene".
Contratto in scadenza, quale futuro per De Rossi?
Dopo Higuain (7 milioni a stagione), De Rossi è il calciatore più pagato in Serie A (6.5 milioni). Il suo contratto è in scadenza ma, al momento non ci sono accenni di rinnovo.
Sono molto sereno – ha aggiunto -. E poi, proprio per il fatto che potrebbe anche essere l'ultima stagione, perché non farla diventare la più bella della mia carriera? Ora non devo pensarci. Il mio obiettivo è disputare un grande campionato. Non penso adesso a cosa farò, inutile parlarne perché non farebbe bene a nessuno.