De Rossi-Marchisio: sfida nella sfida all’Olimpico
Roma-Juventus, posticipo della 15a giornata di Serie A è stata ribattezzata “la più grande sfida dopo il week-end”. Ma Roma-Juventus è molto più di una sfida mediatica. La panchina di Luis Enrique traballa e una vittoria nel big match dell’Olimpico potrebbe dargli una raddrizzata. La Juve senza il grande ex Vucinic, cerca di rimandare al mittente l’assalto dell’Udinese e di allungare sul Milan incappato nel mezzo passo falso di Bologna. Ma c’è di più.
De Rossi vs Marchisio: la sfida nella sfida
Quella che una volta era la partita di Totti e Del Piero, in un confronto che divideva l’Italia calcistica, adesso è la partita di De Rossi e Marchisio. Segno dei tempi che cambiano. Vecchie glorie e nuovi campioni. Capitan futuro e il Principino bianconero hanno raccolto il testimone dalle leggende di Roma e Juventus, e sono pronti a rinverdire i fasti di una sfida che li accompagnerà lungo tutta la loro carriera. Un romano e un torinese, diversi, ma con molti punti in comune. Cresciuti nel riflesso di stelle assolute come Totti e Del Piero, si sono guadagnati il proscenio seguendo tappe diverse di un unico percorso. Annata 1983 per De Rossi, tre anni più “grande” di Marchisio. Il primo nasce nel sole di luglio, il secondo nel freddo gennaio torinese. De Rossi a 21 anni è già titolare inamovibile, scalzando nientemeno che uno del calibro di Emerson, che farà armi e bagagli volando alla volta di Torino. Destini che si incrociano. Per Marchisio il percorso verso il successo è un po’ più complesso. Nel 2006-2007 la Juventus in B risorge dalla ceneri di calciopoli, Marchisio inizia a farsi conoscere. Poi c’è il prestito all’Empoli “per fare esperienza”, il ritorno alla case madre e un lungo apprendistato. Qualche lampo, ma poca continuità, finchè arriva Antonio Conte sulla panchina bianconera. Sbocciato come una farfalla (6 gol in 12 partite), la metafora che più si adatta al centrocampista torinese, soprannominato il “Risolutore”, per la sua capacità d’essere decisivo quando più conta.
Rivali in Roma-Juventus, insieme in Nazionale
De Rossi e Marchisio, rivali in campo, ma insieme nel centrocampo azzurro per fare grande la Nazionale di Prandelli a Euro 2012. Entrambi inseguono un sogno che si chiama scudetto. De Rossi sa che dovrà aspettare con pazienza, perché al centro del progetto della Roma a stelle e strisce c’è lui, nonostante la spietata corte di Chelsea e Manchester United. Marchisio, invece, non vuole attendere più. Roma-Juventus sarà la prima gara trasmessa in 3D. Sarà per questo che è stata definita la “più grande sfida dopo il week-end”. Il riferimento era alle dimensioni sullo schermo. Ma nel calcio, anche in quello moderno conta ancora quello che succede in campo. De Rossi vs Marchisio è la più grande sfida dopo il week-end.