De Laurentiis: “Sarri sarà il nostro Ferguson. Mertens rinnoverà presto”
Il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato del futuro del Napoli, ha detto di non temere i preliminari, che pure nel 2014 riservarono brutte sorprese alla sua squadra, ha confermato Sarri ed ha anche detto che molto presto sia l’algerino Ghoulam che, soprattutto, il vero nueve dei partenopei Dries Mertens prolungheranno il proprio contratto con gli azzurri. L’ufficialità del rinnovo di Mertens dovrebbe arrivare molto presto:
Credo che ci siamo, la firma di Mertens dovrebbe arrivare a breve, credo che in una settimana dovremmo concretizzare tutto ciò che ci siamo detti. Tutto ok anche per Ghoulam. C’è stato un momento in cui volendo avremmo potuto venderlo, invece ci abbiamo creduto, continuiamo a credere in lui, come in Strinic.
Sarri non è riuscito a vincere nemmeno un trofeo in questi due anni, ma ha portato il Napoli ad un livello gioco altissimo. Gli azzurri sono senza dubbio una delle squadre più belle da vedere di tutta Europa. La filosofia del tecnico piace molto a De Laurentiis, che con enfasi ha dichiarato che Sarri può diventare il Ferguson del Napoli:
Sarri ha un contratto pluriennale, che prevede, volendo, una clausola rescissoria molto alta alla fine della prossima stagione. Io ho assoluto rispetto di lui, della sua storia, del suo pensiero e della sua filosofia: il suo calcio, attraverso una formula cinematografica molto avvincente, è spettacolare. Questa è casa sua e se lui vuole può restare a vita, come Ferguson nel Manchester.
Il calciomercato si avvicina. Il numero uno azzurro non fa nomi, ma svela che i suoi collaboratori stanno seguendo una cinquantina di calciatori. Il d.s. Giuntoli recentemente ha seguito dal vivo anche dei match di Champions League, ma è stato avvistato anche in Olanda, un campionato da cui potrebbero arrivare dei rinforzi importanti:
Abbiamo già studiato una cinquantina di giocatori, sui quali vanno fatte delle valutazioni. Non è semplice intervenire, e mi pare evidente. Ma noi siamo ambiziosi, puntiamo ad essere i primi e siamo vigili sul mercato. Siamo attenti al SudAmerica ma guardiamo specialmente all’Olanda e al Belgio, che in questo periodo sono campionati in cui è più facile pescare dei nuovi talenti.