De Laurentiis furioso col Real per James: “Al Bayern in prestito, al Napoli no. Perché?”
James Rodriguez al Napoli? Forse no. Il tira e molla con il Real madrid avrebbe sfiancato Aurelio De Laurentiis da sempre poco consono ad aste al rialzo quando deve acquistare un giocatore. Anche le ultime indiscrezioni di calciomercato attorno al club partenopeo che vorrebbero un interesse acceso su Pèpè sarebbe un indizio reale su un cambio di rotta da parte della società. I Blancos stanno tergiversando troppo, sapendo comunque dell'intesa di massima tra il colombiano e gli azzurri, senza sbloccare la trattativa o in un verso o in un altro.
Dal ritiro di Dimaro, mentre non ci sono schiarite sul fronte Rodriguez, il patron del Napoli ha detto la sua, di fatto chiudendo al dialogo con il Real Madrid dopo settimane in cu sotto il Vesuvio si è a braccia aperte ma dalla Spagna non vi è alcun segnale di cortesia. Anche perché l'idea sarebbe di imitare quanto fatto dal Bayern Monaco una stagione fa, prelevando in prestito James per poi valutare se inserirlo definitivamente in rosa.
Porta chiusa per James al Napoli?
Perché al Bayern che fattura tre volte quello che fattura il Napoli lo si può dare in prestito ed a noi si chiedono 42 milioni di euro? e' una cosa su cui rifletto da tempo ma non riesco a capire
Il numero uno dei partenopei ha sottolineato l'intento reale su James, con il consenso di Carlo Ancelotti, con il quale si sarebbe deciso di provare il colombiano in prestito: "Vorrei vedere un momento come lui ed Ancelotti dialogano insieme alla squadra. Se James si potesse avere in prestito nessuno direbbe di no, perché si potrebbe prendere qualcun altro"
Nuove piste di mercato
Soluzioni alternative, dunque, come Pèpè o altri nomi per il bene della squadra e del gruppo: "Se non succede nulla, io devo pensare ad un altro acquisto, magari pensando anche al futuro perché se mettiamo Milik, Younes, Insigne e Mertens uscirebbe fuori una bella partita"